Dal fagiolo agli arrosticini. Tutte le mancette di Marsilio

La leader di FdI Meloni ironizza sulla sinistra che finanzia le sagre. Ma tace sui regali elettorali dei suoi governatori.

Dal fagiolo agli arrosticini. Tutte le mancette di Marsilio

Appena pochi giorni fa nel salotto di Porta a Porta la premier Giorgia Meloni ha ironizzato sull’utilizzo dei Fondi sviluppo e coesione da parte del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Se uno guarda l’utilizzo dei Fondi, in Campania ho trovato la festa del fagiolo e della patata, la rassegna della zampogna, la festa del caciocavallo podolico, la sagra dello scazzatiello”, ha detto. Peccato però che la leader di FdI utilizzi due pesi e due misure. E se la festa del fagiolo è stata finanziata in Campania stessa sorte è toccata al fagiolo tondino del Tavo di Loreto Aprutino in Abruzzo, per mano del meloniano governatore uscente, Marco Marsilio, che corre per il bis alla guida dell’Abruzzo. Il Centro ha passato in rassegna tutti i finanziamenti a pioggia calati su tutto l’Abruzzo grazie alla cosiddetta Manovra d’aula, approvata nel Consiglio regionale di fine anno sul Bilancio di previsione, con un emendamento ad hoc agganciato a uno degli articoli della legge di Stabilità.

Meloni ironizza sulla sinistra che finanzia le sagre. Ma tace sui regali elettorali dei suoi governatori

La parcellizzazione dei contributi – da un minimo di mille euro a un massimo di 180mila – distribuisce fondi pubblici in mille e più rivoli: 1.900 le attività premiate, per un importo totale che si aggira sui 16 milioni di euro. E che mai come quest’anno – data l’imminente scadenza elettorale – sono suonate come mancette elargite a destra e a manca. Lo spicchio più grande della torta quest’anno toccherà al Comune di Cepagatti, a cui è andata la somma di 180mila euro destinata “alla realizzazione di un gattile, per il ricovero dei gatti della provincia di Pescara e dei comuni confinanti”.

Il secondo contributo singolo più consistente dell’elenco se l’è aggiudicato il Comune di Guardiagrele: 150mila euro per la manutenzione straordinaria dei parchi pubblici e degli impianti sportivi. Sfiora il podio il Comune di Introdacqua, che potrà contare su 75mila euro per la “ristrutturazione del campetto”. Sono 191 le amministrazioni comunali inserite nell’elenco dei beneficiari dei contributi. Alcuni Comuni hanno ricevuto contributi multipli, a più voci, in relazione alla tipologia dell’intervento realizzato o da realizzare. Tra questi c’è il Comune di Vasto, che compare in sei voci differenti, per un totale complessivo di 215mila euro. Gli interventi riguardano la rigenerazione urbana (30mila); il patrimonio urbano (30mila); il completamento del museo del Capodoglio di Punta Aderci (20mila); il Festival di Primavera (15mila); la manutenzione della Villa comunale Michele Fazio (20mila); manutenzione dell’Arena delle Grazie intitolata a Ennio Morricone e altra manutenzione urbana (100mila), riepiloga puntuale Il Centro. Il parco mezzi dei Comuni abruzzesi è uno degli interventi ricorrenti nell’elenco dei contributi assegnati.

Al Comune di Casacanditella andranno 40mila euro per l’acquisto di un mezzo meccanico. Per il mezzo spazzaneve il Comune di Guilmi avrà 15mila euro. Premiata poi la tradizione popolare abruzzese. Si parte dal Carnevale d’Abruzzo di Francavilla al Mare. All’omonima associazione organizzatrice dell’evento sono stati assegnati 15mila euro. Allo storico appuntamento del Mastrogiurato di Lanciano vengono assegnati 50mila euro. E poi c’è l’associazione ScopriTeate di Chieti, che organizza il “Palio de lu Ricchiappe”, che si tiene nel giorno del patrono San Giustino, l’11 maggio. Gli organizzatori potranno contare su un sostegno di 10mila euro. Ammonta a 30mila euro il contributo assegnato all’associazione che organizza la Corsa degli Zingari di Pacentro.

Via libera, poi, ai fondi per organizzare, a Lanciano, il 54° campionato italiano di ornitologia (10mila euro). Pronti 40mila euro per la rassegna musicale enogastronomica di Pescina; 20mila per la sagra della ciliegia di Raiano; 4mila per l’Oktoberfest di Atri; 5mila per l’associazione “L’Arrosticciere in piazza” di Civitaquana; 5mila per l’associazione produttori del peperone di Altino. E 5mila euro, appunto, per l’associazione fagiolo tondino del Tavo di Loreto Aprutino.