Tav e Decreto sicurezza bis, Salvini: “Non esistono i forse. Il No all’Alta velocità è un grosso problema. Chi è contrario vota contro il Governo”

Il governo rischia stasera sul decreto sicurezza bis? “Spero di no perché il decreto sicurezza fa bene all’Italia. Ci sono due voti su cui non si scappa: quello sul decreto sicurezza e quello sulla Tav. Lì o ci sono i sì o ci sono i no. Non esistono i forse”. E’ quanto ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, a margine dell’inaugurazione del nuovo hub ferroviario di Rogoredo a Milano. “Ripeto – ha aggiunto il leader della Lega – se ci fosse un no all’Alta Velocità ci sarebbe un grosso problema. Se c’è una maggioranza lo vediamo stasera. Si vede quando ci sono i voti: se c’è una maggioranza bene, altrimenti è un problema. Se a questo aggiungiamo un eventuale voto contro la Tav sono due problemi. Il governo se fa le cose va avanti. Siamo qui a inaugurare una stazione – ha detto ancora Salvini -, quella di Rogoredo, più sicura e più bella, però se poi quando si va in Parlamento si vota contro un’altra opera importante per l’Italia, come la Tav, è un atto di sfiducia non a Salvini, non alla Lega ma al Paese. Sia gli italiani che i piemontesi hanno detto che vogliono più treni, vogliono viaggiare in modo più sicuro e veloce, spendendo meno. Chi va in Parlamento votando il contrario – ha concluso – vota contro il Governo evidentemente”.