Alberto Stasi è stato condannato nel processo di appello per detenzione di materiale pedopornografico a 30 giorni di reclusione, che sono stati convertiti in una pena pecuniaria da 2.540 euro. E’ stata inoltre prevista la pena accessoria dell’interdizione perpetua da qualunque incarico di ogni ordine e grado nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o strutture pubbliche o private frequentate prevalentemente da minori.
L’accusa si riferiva a 17 frammenti di immagini trovati nel pc del giovane in occasioni delle indagini per l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco il 13 agosto del 2007, crimine per il quale Stasi è stato imputato in un processo che riprenderà in ultimo grado davanti alla Corte di Cassazione il prossimo 5 aprile.
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