Di Maio cancella il comizio a Corleone. Il candidato sindaco del M5S si è fatto fotografare con il nipote del boss Provenzano. “Lo Stato deve stare attento a non avvicinarsi a quella gente”

Imbarazzo per le dichiarazioni di Maurizio Pascucci, candidato sindaco del M5s a Corleone

Ha assunto rilevanza nazionale il caso di Maurizio Pascucci, il candidato sindaco del M5s al comune di Corleone, la città siciliana che diede i natali ai boss di Cosa nostra Salvatore Riina e Bernardo Provenzano. Pascucci ha detto di volere intavolare un dialogo con i parenti dei mafiosi e sulla sua pagina Facebook ha poi pubblicato una foto che lo ritraeva insieme al nipote di Provenzano all’interno del bar del giovane.

Una faccenda che ha irritato molto il Movimento cinque stelle spingendo il vicepremier, Luigi Di Maio, ad annullare la visita a Corleone prevista oggi. “Lo Stato deve stare attento a non avvicinarsi mai, neppure con la propria immagine, a quella gente”, ha commentato Di Maio dopo aver visto anche la foto pubblicata da Pascucci. L’intervento del leader del M5S a Corleone era previsto oggi alle 17.30, a Piazza Garibaldi, proprio in occasione del comizio a sostegno di Pascucci.