Bonus 80 euro, l’ampliamento si allontana

L’allargamento del bonus Irpef di 80 euro alle famiglie monoreddito numerose deve aspettare di trovare posto nella prossima Legge di Stabilità. La maggioranza ha trovato un accordo sul tema, cavallo di battaglia del Nuovo Centrodestra, dopo che sembrava possibile inserire il provvedimento già nel decreto Irpef, che approda in Senato dopo l’ok da parte delle Commissioni Bilancio e Finanze; non è escluso il ricorso alla fiducia.

L’emendamemento frutto dell’intesa della maggioranza inserisce la novità nell’articolo 1, relativo al bonus Irpef, e prevede che nell’intervento normativo strutturale che sarà da attuare con la Legge di Stabilità per il 2015 “saranno prioritariamente previsti interventi di natura fiscale che privilegino, con misure appropriate, il carico di famiglia e, in particolare, le famiglie monoreddito con almeno due o più figli a carico”. Le Commissioni, che sono ora tornate a riunirsi, dovranno approvare l’articolo 1 del provvedimento, sul bonus Irpef, l’articolo 2 sull’Irap, a cui non dovrebbero essere apportate modifiche.

Fino alla serata di ieri sembrava si potesse arrivare già a una soluzione con il dl Irpef. “La modifica ci sarà”, aveva annunciato Antonio D’Alì (Ncd), relatore in Commissione bilancio e finanze. D’Alì non aveva rivelato i termini dell’ampliamento, ma sembrava che la misura dovesse coinvolgere le famiglie monoreddito con due o tre figli a carico, cosa poi confermata. “Si sta ragionando su un plafond

di 60-70 milioni di euro” per la copertura, aveva spiegato il senatore, rimarcando che ciò avrebbe consentito di realizzare “l’80% di quanto proposto da Ncd e di venire incontro alle fasce di famiglie monoreddito con figli a carico con una ‘scalettatura’ secondo le risorse disponibili”.