È arrivata Omicron 2. La sottovariante sequenziata al San Martino è già presente in 9 regioni. Bassetti: “Le tre dosi di vaccino funzionano su entrambe”

La sottovariante Omicron 2 è stata sequenziata per la prima volta nei laboratori dell'Ospedale San Martino di Genova.

Il Laboratorio di Igiene del Policlinico San Martino di Genova ha sequenziato, per la prima volta in Italia, la variante Omicron 2. Due i casi accertati, uno dopo il sequenziamento di routine, il secondo, invece, è emerso dal sequenziamento di un campione derivante dal monitoraggio nazionale.

La sottovariante di Omicron Ba.2 – secondo quanto ha riferito l’Iss rendendo noti i risultati dell’indagine rapida condotta con il ministero della Salute, i laboratori regionali e la Fondazione Bruno Kessler -, è presente in 9 Regioni ed è pari all’1% delle sequenze classificate come Omicron. È stata segnalata in Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Toscana. Lo evidenzia .

“E’ di un certo interesse il fatto che in questa indagine siano state rilevate 21 sequenze riconducibili al lignaggio BA.2, che è causa di più del 50% di infezioni da Sars-CoV-2 in alcuni Paesi Europei tra i quali, in particolare, la Danimarca”, conclude l’Iss.

In Italia, secondo l’ultima Flash survey sulle varianti dell’Iss (qui il focus), il 17 gennaio scorso la variante Omicron era predominante, con una prevalenza stimata al 95,8%, con una variabilità regionale tral’83,3% e il 100%, mentre la Delta era al 4,2% del campione esaminato (range: 0% -16,7%).

Per l’indagine, ha riferito ancora l’Iss, è stato chiesto ai laboratori delle Regioni e Province Autonome di selezionare dei sottocampioni di casi positivi e di sequenziare il genoma del virus. Il campione richiesto è stato scelto dalle Regioni/PPAA in maniera casuale fra i campioni positivi garantendo una certa rappresentatività geografica e, se possibile, per fasce di età diverse. In totale, hanno partecipato all’indagine tutte le Regioni/PPAA e complessivamente 124 laboratori regionali e il Laboratorio di Sanità Militare e sono stati sequenziati 2486 campioni.

Secondo i dati raccolti finora in Gran Bretagna e in Danimarca, dove si sta diffondendo la nuova sottovariante Omicron 2, sarebbe più contagiosa ma non più aggressiva. Secondo calcoli preliminari, citati dal virologo Matteo Bassetti, “Omicron 2 è una volta e mezza più contagioso di Omicron”. “In Danimarca in una settimana i casi di omicron 2 si sono raddoppiati – ha spiegato l’esperto in un post su Facebook -,ma si sono dimezzati i ricoveri. Lo stesso segnale che grazie a Omicron da alcuni giorni arriva anche dall’Italia. UK ha pubblicato i dati sull’efficacia dei vaccini nei confronti di Omicron 1 e 2. Come avevo già detto per primo le tre dosi di vaccino funzionano su entrambe le varianti, addirittura meglio su omicron 2. Acceleriamo anche noi il ritorno alla normalità”.