L'Editoriale

Il Nazareno ha fatto il miracolo

Le riforme non sono state mai gratis. Cancellare privilegi, rendite di posizione, persino solo antiche abitudini presto o tardi presenta il conto. Così quello che è accaduto il giorno delle primarie vinte da Renzi non può essere più nascosto. Il Partito democratico non è più un partito unico e parlare di scissione non è più un tabù. L’Italicum ha spazzato la foglia di fico che copriva la vergogna e l’elezione del Capo dello Stato ha fatto il resto. Per la sinistra Pd la scelta sul Quirinale è l’ultima frontiera. Nessuno vuole dare al premier un Presidente della Repubblica che lo copra per sette anni. Si tratterebbe di un vantaggio politico irrecuperabile. Il tentativo perciò di far saltare il patto del Nazareno era disperato. La sponda dei fittiani doveva far saltare l’intesa tra Renzi e Berlusconi, ma il putsch è fallito e l’effetto è stato quello di blindare ancora di più i due leader. Alfano come al solito ha capito dove tirava il vento e per D’Alema & C. è arrivato il game over. Bene, male o x per gli italiani? Bene se le riforme andranno avanti. Non è molto, ma con questi chiari di luna può bastare.