Gli americani si sa che fanno le cose in grande. Tutto è gigante negli Usa: più dei grattaceli e delle produzioni industriali ci sono l’ambizione e il rispetto per la libertà. Pensare gigante è la loro forza, a patto di non tradire – anche per opportunità politica – lo spirito del Paese. La mossa del presidente Trump, che ha annunciato un aumento storico della spesa militare, è perciò solo apparentemente in linea con la tradizione yankee. Se da una parte si toccano le corde di chi chiede più sicurezza contro il terrorismo e si stanzia una cifra senza precedenti (la Casa Bianca ha parlato di 54 miliardi di dollari) facendo felice l’industria bellica, dall’altra parte si recuperano i soldi tagliando i fondi destinati agli aiuti ai Paesi esteri. Il faro della democrazia, che dal dopoguerra ha saputo tendere la mano al mondo, combattendo la guerra fredda per difendere i propri valori ed esercitando il ruolo di sceriffo quando la minaccia jihadista ha toccato tutto l’Occidente, ora abbandona il pianeta al suo destino e si rintana nel suo guscio armandosi fino ai denti. Una bella strategia, finché durano le pallottole.
L'Editoriale
Le pallottole di Trump non bastano
La mossa del presidente Trump, che ha annunciato un aumento storico della spesa militare, è perciò solo apparentemente in linea con la tradizione yankee