Elezioni Regionali, i nomi degli eletti in Lombardia

Quali sono tutti i nomi dei politi eletti in Lombardia dopo le elezioni Regionali? E chi rimarrà fuori dal Consiglio regionale?

Elezioni Regionali, i nomi degli eletti in Lombardia

Da Feltri e Valcepina per FdI a Del Bono per il Pd, quali sono tutti i nomi degli eletti in Lombardia con le elezioni regionali? E quali sono i politici che non sono riusciti a entrare a far parte del Consiglio regionale?

Fontana bis in Lombardia. I nomi degli eletti in Consiglio regionale. Entrano Feltri e Valcepina per FdI

La Lombardia ha votato ed è pronta per un Fontana bis. Il governatore uscente, infatti, è stato riconfermato con il 56% dei voti. Ma chi sono i politici più votati alle urne e chi quelli che non sono riusciti a superare la prova del voto?

A far parte del Consiglio regionale, per Fratelli d’Italia, ci saranno sia il direttore di Libero Vittorio Feltri che Chiara Valcepina, consigliera comunale coinvolta del caso “lobby nera”. Nella lista civica di Pierfrancesco Majorino, è stato eletto Luca Paladini, portavoce dell’associazione I Sentinelli di Milano mentre, per Azione-Italia Viva, è stata eletta l’ex deputata Lisa Noja. Fuori dal Consiglio regionale, invece, rimarrà Letizia Moratti. La candidata di Carlo Calenda e Matteo Renzi, infatti, è arrivata terza nella corsa alla presidenza e ha scelto di non correre nelle liste.

A Milano, il nome più votato è quello di uno degli esponenti di spicco di FdI ossia il ricercatore universitario ed ex sindaco di Turbigo Christian Garavaglia che ha conquistato 10.329 preferenze. Per quanto riguarda la lista dello stesso partito, dietro Garavaglia, si collocano i consiglieri uscenti Marco Alparone con 7.796 preferenze, Franco Lucente con 6.685 preferenze. Feltri e Valcepina, invece, hanno ottenuto rispettivamente 6.076 e 5.464 preferenze.

Record di voti per il dem Del Bono. Gallera e Pregliasco tra i trombati

In casa Lega, la più votata è stata la consigliera uscente Silvia Scurati con 4.081 preferenze. Per Forza Italia, è stato riconfermato in Consiglio regionale il capogruppo Gianluca Comazzi con 7.902 voti.

Tra i trombati per eccellenza che gravitano nell’orbita del centrodestra, invece, ci sono l’ex assessore alla Sanità Giulio Gallera con 5.670 preferenze e il presidente uscente Fabio Altitonante con 3.405 preferenze. Altitonante è, al momento, sotto processo per traffico di influenze illecite.

Ancora, nella circoscrizione di Milano, a conquistare più preferenze con la lista del Partito Democratico è stato Paolo Romano, giovane assessore del Municipio 8 del capoluogo lombardo che ha conquistato 9.249 voti. In area dem, inoltre, sono stati riconfermati i quattro consiglieri uscenti Carlo Borghetti, Pietro Bussolati, Carmela Rozza e Paola Bocci, ai quali si aggiunge il sindaco di Cesano Boscone Alfredo Negri.

Per la civica di Majorino, la sindaca di Arese Michela Palestra è la più votata con 3.960 preferenze, seguita da Paladini con 3.790. Sfuma, invece, il sogno di entrare a far parte del Consiglio regionale per il virologo Fabrizio Pregliasco, in quinta posizione appena. Fuori, poi, anche il consigliere uscente Michele Usuelli di +Europa con 2.534 voti.

Nel Bresciano, il Pd è riuscito a far eleggere il candidato più votato in questa tornata: si tratta del sindaco del capoluogo Emilio Del Bono che ha ottenuto 35.761 preferenze mentre, per la Lega, è stato rieletto Davide Carlo Caparini con 9.196 voti.

A Bergamo, è stata eletta l’assessora al turismo Lara Magoni di FdI con 7.952 preferenze. Per la Lega, è stato riconfermato il capogruppo uscente Franco Anelli con 3.762 preferenze mentre per i dem entra a far parte del Consiglio regionale il segretario provinciale Davide Casati, sindaco di Scanzorosciate, con 14.776.

Ancora, nel Varesotto, ossia la terra del governatore Fontana, la Lega ha rieletto Emanuele Monti con 6.447 voti e il Pd Samuele Astuti con 8.384.