Corsa contro il tempo per concludere i lavori in vista di Expo. Il Padiglione Italia non è pronto ed è uno dei più indietro sui lavori. Finora sono stati finiti 30 padiglioni su 54. Insomma a dieci giorni dall’inizio dell’esposizione universale non è affatto un dato rassicurante. Getta acqua sul fuoco il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, che prova a rassicurare: “Alla fine sono convinto che sarà tutto pronto”. Speriamo bene. Sala non ha nascosto le difficoltà insite ai lavori pubblici in Italia. Anzi ha detto: “Ci confrontiamo con una difficoltà nel gestire i lavori pubblici in Italia che deriva veramente da un eccesso di regole di burocrazia. Non è che l’eccesso di regole poi vieta che succedano fatti illeciti. Per cui io penso che vada molto ripensato il sistema con cui si gestiscono i lavori pubblici in Italia”.
Qualche segnale positivo arriva dai biglietti. Sala si dice sicuro che prima dell’apertura sarà raggiunta la quota di 10 milioni di biglietti venduti. “Puntiamo a venderne 24 milioni, cioè 20 milioni di visitatori e 24 milioni di biglietti perché ci saranno visite ripetute. Stiamo preparando un Expo sicuro”.