Ufficialmente le due neosindache del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino e Virginia Raggi si sono incontrare per parlare di città metropolitana e collaborazioni su progetti culturali, ma è ovvio che il faccia a faccia avvenuto nelle scorse ore in Campidoglio proprio mentre la prima cittadina della Capitale affronta la prima crisi politica della sua giunta, abbia toccato anche altri temi, anche interni allo stesso Movimento. “Non credo che abbia bisogno dei miei consigli. Torino e Roma sono città molto diverse”, ha detto la Appendino uscendo da Palazzo Senatorio. “L’incontro è andato molto bene, abbiamo preso un buon caffè e abbiamo parlato soprattutto di città metropolitana e percorsi di collaborazione in ambito culturale”.
Appendino e Raggi sono le sindache a 5 Stelle che hanno vinto le elezioni a giugno scorso rispettivamente a Torino e Roma e su cui si concentrano gli occhi di stampa ed elettori. A due mesi dal voto la prima cittadina della Capitale è al centro di numerose polemiche, mentre la sindaca di Torino viene da molti indicata come un modello per i grillini alla prova del Governo. Ma è proprio la Appendino, oggi come in passato, una delle prime ad aver sempre difeso la collega. Certo è, tuttavia, che la distanza di operato tra le due prime cittadine è, nei fatti (e almeno per ora), abissale.