Forza Italia rimane al verde. Azzurri costretti a traslocare da piazza di San Lorenzo in Lucina. La nuova sede a palazzo Grazioli

Alla fine anche il Cavaliere si è dovuto arrendere a conti disastrosi. Forza Italia non ha più soldi ed è costretta a traslocare da piazza San Lorenzo in Lucina a palazzo Grazioli. “La chiusura sarebbe un segnale pessimo”, diceva Berlusconi provando a resistere. Non c’è stato, però, niente da fare.  Il piano d’emergenza puntava alla riduzione dell’affitto. Da 60mila euro al mese a 30mila. La metà. Evidentemente ancora troppo per un partito in emorragia di rapppresentanti nonché di sostenitori. Così è arrivata la decisione di chiudere e spostare gli scatoloni. “Non ci sono soldi e non posso più sostenere il partito”, spiega il Cav. Dopo l’addio a via dell’Umiltà, ora gli azzurri lasceranno anche gli oltre 3mila metri quadri di San Lorenzo in Lucina.