Frena l’indice di povertà dopo due anni di crescita. Renzi: “L’Italia ha svoltato”. Ma sono sempre 4 milioni gli indigenti

I dati dicono che l’Italia è meno povera. E che dopo due anni di aumento, nel 2014 l’incidenza della povertà assoluta in Italia si mantiene sostanzialmente stabile. I dati dell’Istat emergono dall’indagine sulla spesa delle famiglie: 1 mln 470mila famiglie (5,7% di quelle residenti) è in condizione di povertà assoluta  (4 mln 102mila persone). Stabili gli indici sul territorio con il 4,2% al Nord, il 4,8% al Centro e l’8,6% al Sud.

Soddisfazione per i dati ha espresso il premier, Matteo Renzi: “L’Italia ha oggettivamente svoltato ma c’è ancora tanto da fare. Se manteniamo il ritmo sulle riforme avremo dati di crescita significativi”. “E’ una buona notizia ma sarò felice quando vedrò dati di crescita superiori allo 0,1”.