Gaza, 90 morti nei raid israeliani ma per Trump il cessate il fuoco regge: “Nulla lo metterà a rischio”

Almeno 90 morti nei raid israeliani a Gaza, ma Trump assicura che il cessate il fuoco resta valido ma avverte Hamas: "rischia l'eliminazione"

Gaza, 90 morti nei raid israeliani ma per Trump il cessate il fuoco regge: “Nulla lo metterà a rischio”

Nonostante una nuova ondata di violenza nella Striscia di Gaza, dove nelle ultime 24 ore almeno 90 palestinesi, tra cui 24 bambini, hanno perso la vita nei bombardamenti israeliani, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha assicurato che il cessate il fuoco resta valido. “Nulla metterà a repentaglio l’accordo raggiunto su Gaza”, ha dichiarato il presidente a bordo dell’Air Force One, commentando le operazioni militari avvenute alla vigilia della sua visita nella regione.

Trump ha spiegato che i raid israeliani non devono essere interpretati come una violazione della tregua. “Hanno ucciso un soldato israeliano. Pertanto, gli israeliani hanno reagito, e hanno dovuto farlo. Quando accadono cose come queste, devono farlo”, ha affermato, riferendosi all’uccisione del sergente maggiore Yonah Efraim Feldbaum, 37 anni, colpito durante un attacco a Rafah condotto – secondo le Forze di difesa israeliane – da miliziani palestinesi.

Il presidente americano ha inoltre annunciato che il processo di pace in Medio Oriente entra nella sua seconda fase, pur senza fornire dettagli sul nuovo piano. “Hamas è una piccolissima parte della pace in Medio Oriente. Se dovessimo, elimineremmo Hamas molto facilmente, e sarebbe la sua fine. Preferiremmo di no, ma abbiamo un accordo con loro”, ha dichiarato Trump, sottolineando tuttavia che Washington resta pronta a reagire in caso di nuove violazioni.

Gaza, 90 morti nei raid israeliani ma per Trump il cessate il fuoco regge: “Nulla lo metterà a rischio”

Dal canto suo, lo Stato di Israele ha confermato la versione americana, accusando Hamas di aver infranto il cessate il fuoco con attacchi contro le truppe dell’Idf e ritardi nella restituzione dei corpi degli ostaggi israeliani. Dopo una notte di bombardamenti, le forze armate di Tel Aviv hanno annunciato che la tregua tornerà pienamente in vigore dalle 10 di questa mattina.

Il ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas, ha denunciato gli attacchi israeliani come “una flagrante violazione degli accordi”, mentre da parte palestinese si ribadisce l’impegno a rispettare la tregua mediata dagli Stati Uniti.

Malgrado le vittime e la tensione crescente, Trump resta convinto che l’intesa potrà reggere. “Siamo determinati ad andare avanti nel piano di pace. Nulla metterà a rischio il cessate il fuoco”, ha concluso.