Grecia, accordo raggiunto all’unanimità. Arriva il piano da oltre 80 miliardi. Ma ora tocca ad Atene fare le riforme

Ci sono volute ben 17 ore di negoziati. Ma alla fine la Grexit è stata evitata con un accordo raggiunto all’unanimità dopo mesi di preoccupazione. Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, annuncia: “Sulla Grecia accordo all’unanimità, pronti per Esm’. “L’accordo è stato raggiunto all’unanimità, tutto pronto per andare a programma Esm con riforme serie e sostegno finanziario”: così il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk su twitter.
“Dopo 17 ore di negoziato abbiamo raggiunto un accordo per avviare negoziati sugli aiuti Esm con rigide condizioni”: ha detto il presidente Tusk, precisando che ora i ministri delle finanze dovranno decidere “con urgenza come aiutare la Grecia con un finanziamento ponte”.

Juncker, presidente della Commissione Ue, sottolinea che il principale obiettivo è stato raggiunto: “Abbiamo evitato la Grexit, obiettivo per il quale ci siamo sempre battuti. Non credo sia un accordo umiliate per i greci, e non credo che altri europei perderanno la faccia, è un tipico accordo europeo”.

Il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, ha dato l’ok al fondo che privatizza asset spiegando che l’accordo sulla Grecia prevede la creazione di un fondo che “privatizzerà asset di Stato per realizzare profitti, e servirà ad abbattere il debito e alla ricapitalizzazione delle banche. Ora il parlamento greco deve legiferare molto rapidamente. C’è ancora molto da fare”, ha sottolineato Dijessebloem.