I film tedeschi? Li paghiamo noi. Dalle serie ai documentari: basta girarli in Trentino. Così la Provincia di Bolzano sborsa 635mila euro

Dalle serie ai documentari tedeschi: basta girarli in Trentino. Così la Provincia di Bolzano sborsa 635mila euroI

I film tedeschi? Li finanzia la Provincia Autonoma di Bolzano. I produttori cari alla cancelliera Angela Merkel non hanno bisogno di chiedere a Berlino i soldi per le loro pellicole: ci pensano gli italiani a sganciare gli euro necessari alle loro case cinematografiche, grazie all’Alto Adige.

Dura lex sed lex – Sembra incredibile, ma è così: i finanziamenti approvati tramite Idm Film Commission dalla Provincia Autonoma di Bolzano, su segnalazione di una commissione di esperti guidata da Christiana Wertz, responsabile della film commission altoatesina, parlano chiaro. E in tedesco. Degli 8 progetti che hanno ottenuto il finanziamento, 3 provengono dall’Italia (2 dei quali fanno capo a produzioni altoatesine), 3 dalla Germania, 1 dalla Svizzera e 1 dalla Francia.

Paga pantalone – Tra le case di produzione che ricevono il sostegno Idm c’è la tedesca Real Film che produrrà uno dei progetti di serie televisiva sviluppati durante la scorsa edizione di “Racconti”, script lab organizzato annualmente da Idm. Si tratta della serie poliziesca Back in Time, per la quale la Real Film sta lavorando alla pre-produzione e riceve un finanziamento di 50 mila euro dalla film commission altoatesina. Tra le produzioni tedesche che ricevono un sostegno da Idm c’è anche la Roxy Film che torna in Alto Adige per realizzare il sequel della saga family Burg Schreckenstein, diretto da Ralf Huettner e scritto da Christian Limmer. Nel cast c’è Henning Baum (poliziotto della serie Last Cop). Idm Film Commission sostiene il progetto con 500 mila euro. Chiude il cerchio dei progetti finanziati quest’anno da Idm la Ostlicht Filmproduktion che riceve 20 mila euro come sostegno alla produzione per Die Hütte di Philipp Hirsch che realizzerà in co-produzione con la berlinese Lightburst Pictures. Le location altoatesine sono quelle della Val Senales. Fra i progetti finanziati ci sono anche due documentari prodotti da società locali, che raccontano vicende storiche legate all’Alto Adige. A comicniare da Das Feld in der Wohlfühllandschaft dell’altoatesino Karl Prossliner che andrà alla ricerca di quell’Alto Adige rurale dove ancora oggi si coltiva la terra come si faceva 50 anni fa. La produzione meranese K. Filmproduktion riceve da Idm un finanziamento di 50 mila euro. Le riprese verranno effettuate a Naturno, nella bassa Val Venosta.

Lande – Ladinia – Storia di un successo (ma il titolo è ancora provvisorio) della regista altoatesina Jutta Kusstatscher narra invece lo sviluppo del turismo, in particolare quello sciistico, nelle valli ladine: Val Gardena, Val Badia e Val di Fassa e di come i ladini siano riusciti a mantenere la propria lingua, a proteggere le origini culturali del loro popolo e a controllare la gestione del territorio. Il film è prodotto dalla Greif Produktion di Bolzano e verrà girato in Val Gardena e in Val Badia. Idm Film Commission ha sostenuto la produzione con un finanziamento di 15 mila euro. Tutti, manco a dirlo, finanziamenti squisitamente italiani.

Vi interessa il film Burg Schreckenstein?