I migranti ora fanno paura a Renzi. E il premier all’Onu candida l’Italia a un ruolo guida per l’emergenza in Libia

Renzi sposta l’attenzione dell’Onu sul caso Libia e l’emergenza migranti candidando il nostro Paese a un ruolo guida per l’emergenza: “Italia pronta ad assumere ruolo guida in Libia”, ha detto il premier intervenendo all’Assemblea Generale. Renzi ha detto che la Libia non è stata dimenticata dall’Onu. “I libici “non sono soli e lavoriamo affinché tutti le parti in Libia aspirino ad una pace duratura”. Renzi ha poi aggiunto che “l’Italia è pronta a collaborare con un governo di unità nazionale nei settori chiave, ose il governo libico lo chiederà, un ruolo guida per un meccanismo di assistenza e stabilizzazione con il sostegno della comunità internazionale. Sulla crisi dei migranti: “L’Europa è nata per abbattere i muri e vedere sorgerne di nuovi” nel cuore del Continente “è intollerabile”; e ha proseguito: “La vecchia Europa, nata sul coraggio, non ceda alla paura. L’Italia farà la sua parte”. Sulla crisi siriana invece Renzi ha sottolineato che bisogna avere “coraggio di guardare in faccia la realtà: l’Isis è un nemico pericoloso alle nostre porte”. Sulle questione palestinese ha invitato al negoziato: “Nonn c’è alternativa al dialogo, con l’obiettivo dei due Stati che vivano fianco a fianco in sicurezza”.