I nuovi vertici delle partecipate. Adesso per le aziende viene il difficile. I colossi pubblici chiamati a spingere la ripresa. Di peso le conferme pretese da Pd e Iv. Volti nuovi dai 5S

L’elenco ufficiale è stato inviato dal Ministero dell’Economia e Finanze poco dopo la mezzanotte di lunedì, e aggiunge solo pochi nomi rispetto a quelli anticipati ieri da La Notizia. Gli ultimi tasselli mancanti dopo giornate di intense trattative tra le forze della maggioranza di governo. Questi i candidati proposti per i consigli delle maggiori società partecipate dallo Stato e le date delle rispettive assemblee. Saranno comunicati ufficialmente solo nei prossimi giorni – ma gli accordi sono fatti – i Cda di Terna, Enav e Monte dei Paschi di Siena.

Enel: Michele Alberto Fabiano Crisostomo (P); Francesco Starace (Ad); Alberto Marchi; Costanza Esclapon; Mirella Pellegrini; Mariana Mazzucato. L’assemblea è convocata per il 14 maggio prossimo. Il Mef detiene il 23,585% del capitale.

Eni: Lucia Calvosa (P); Claudio Descalzi (Ad); Ada Lucia De Cesaris; Nathalie Tocci; Emanuele Piccinno; Filippo Giansante. Fanno parte del Collegio sindacale: Marco Seracini; Mario Notari; Giovanna Ceribelli; Roberto Maglio; Monica Vecchiati. L’assemblea è convocata per il 13 maggio prossimo. Il Mef è titolare del 4,34% del capitale mentre la Cassa Depositi e Prestiti detiene un ulteriore 25,76%.

Finmeccanica Leonardo: Luciano Carta (P, nella foto); Alessandro Profumo (Ad); Carmine America; Pierfrancesco Barletta; Elena Comparato; Paola Giannetakis; Federica Guidi; Maurizio Pinnarò; Ivana Guerrera; Novica Mrdovic Vianello. L’assemblea è convocata per il 13 maggio prossimo. Il Mef è titolare del 30,2% del capitale.

Poste Italiane: Maria Bianca Farina (P); Matteo Del Fante (Ad); Bernardo De Stasio; Daniela Favrin; Elisabetta Lunati; Davide Iacovoni. L’assemblea è convocata per il 15 maggio. Il Mef detiene il 29,26%, Cdp il 35%.

Terna: Valentina Bosetti (P); Stefano Donnarumma (Ad).

Enav: Francesca Isgò (P); Paolo Simioni (Ad)

Mps: Patrizia Grieco (P) e Guido Bastianini (Ad).