La Sveglia

Ignazio Benito Maria La Russa si autointervista

Il presidente del Senato, Ignazio Benito Maria La Russa, evita il contraddittorio con Report e minaccia querele.

Ignazio Benito Maria La Russa si autointervista

Il presidente del Senato Ignazio Benito Maria La Russa sul solco della presidente del Consiglio Giorgia Meloni inventa un nuovo genere: l’autointervista. Accade perché la trasmissione Report decide di fare quello che dovrebbe fare il giornalismo: indagare, raccontare ricordare. Così il giornalista Giorgio Mottola decide di andare a Paternò, città d’origine dei La Russa che con soli 45mila abitanti si è aggiudicata il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, un parlamentare e un consigliere del Csm.

La Russa sul solco della presidente del Consiglio Meloni inventa un nuovo genere: l’autointervista

Report indaga sulle origini del potere e della ricchezza della famiglia La Russa. E in particolare sullo strettissimo legame con un controverso finanziere paternese, Michelangelo Virgillito, che dal nulla aveva costruito un impero finanziario che sarebbe scaturito grazie al patrimonio di ebrei costretti ad abbandonare il paese per le leggi razziali. Ad amministrare questo patrimonio chiamerà, nel dopoguerra, Antonino La Russa che rimarrà anche dopo gli anni Settanta, quando si scoprirà che la galassia delle società messe in piedi da Virgillito erano state finanziate dal banchiere della mafia Michele Sindona.

Che fa La Russa? Non risponde ai giornalisti ma, come racconta Report, “dopo le cassette inviate ai tg da #Berlusconi e le dirette Facebook di politici monologanti, il presidente del Senato invece di sedersi davanti alle nostre telecamere, risponde alle nostre domande, lette dal suo addetto stampa, senza concederci il contraddittorio”.

In un Paese normale questa mattina bisognerebbe discutere nel merito delle informazioni trovate dalla trasmissione Report. Non accadrà. Intanto, vedrete, qualcuno dalle parti della maggioranza di governo penserà che nemmeno spostare la trasmissione d’inchiesta alla domenica, annacquata dal calcio, è bastato.