Si terrà a Scampia, a Napoli, il 14 e 15 marzo l’incontro nazionale delle Sardine. Si tratterà di un confronto tra le varie anime e territori, una sorta di ‘congresso’ per delineare il futuro del movimento. “Scampia – ha spiegato il leader delle Sardine, Mattia Santori – è uno dei quartieri più giovani, uno dei tanti luoghi che hanno vissuto una demonizzazione mediatica che non riflette appieno la realtà”. A proposito del voto alle regionali in Emilia, Santori, intervistato da Qn, ha detto che se Stefano Bonaccini “perdesse, sarebbe tutto più difficile. Se vincesse, noi saremmo il vero elemento nuovo del voto e qualcosa bisognerà costruire. È un dato di questi giorni che, su Google Trend, le Sardine hanno scalzato Salvini come prima ricerca”. “Credo che noi siamo stati la risposta alla scelta di nazionalizzare il voto in Emilia Romagna. A livello locale la sfida è Bonaccini contro Borgonzoni, a livello nazionale – conclude Santori – il match è Salvini contro Sardine”. Attese per le manifestazioni di Lega e Salvini in programma questa sera a Bibbiano, il comune reggiano della Val d’Enza, simbolo dell’inchiesta sugli affidi. Salvini e la candidata Lucia Borgonzoni sarà in piazza della Repubblica dalle 18. Un’ora dopo è fissato il ritrovo delle Sardine, nell’adiacente piazza Libero Grassi.
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