Il 29 marzo è la data indicata dal Governo per il referendum sul taglio dei parlamentari. L’ultima parola spetterà ora al Quirinale

Il Consiglio dei ministri, su proposta del premier Giuseppe Conte, ha indicato, come data per il voto del referendum sul taglio dei parlamentari, il 29 marzo. Il 23 gennaio scorso la Cassazione aveva dichiarato conforme alla Costituzione la richiesta di referendum, sul testo di legge costituzionale recante “modifica degli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, sostenuta da 71 senatori contrari alla riduzione del numero dei parlamentari. Dopo l’indicazione della data da parte del Governo spetterà ora al presidente della Repubblica indicare confermarla con un suo decreto.