Il Brasile ha scelto Lula. L’ex sindacalista è presidente per la terza volta. Battuto Bolsonaro al fotofinish

Il Brasile ha scelto l'ex sindacalista Lula, è presidente per la terza volta. Battuto Bolsonaro al fotofinish in un Paese spaccato in due

Il Brasile ha scelto Lula. L’ex sindacalista è presidente per la terza volta. Battuto Bolsonaro al fotofinish

Il Brasile, al termine di una campagna elettorale lunga ed estenuante, ha scelto Luiz Inacio Lula da Silva. L’ex sindacalista ha vinto il testa a testa contro il suo avversario Jair Bolsonaro per una manciata di voti e così sarà presidente del Paese sud americano per la terza volta.

Quando ancora mancano una manciata di sezioni da scrutinare, Lula ha ottenuto il 50,83% dei voti (59.596.247), contro il 49,17% del presidente di destra, Bolsonaro (57.675.427). Un’elezione che ha segnato alcuni record per il Paese in quanto Lula è il primo brasiliano ad ottenere la rielezione per la terza volta mentre Bolsonaro è il primo presidente che si presenta alle urne senza ottenere la rielezione.

Il Brasile in festa

Con i risultati che di ora in ora si andavano consolidando, in Brasile è esplosa la festa dei sostenitori di Lula che hanno invaso le piazze in tutto il Paese. Caroselli di auto, grida dalle finestre delle abitazioni e cori dei tanti che sono scesi in strada ad esultare nelle principali città, trasformando una tranquilla nottata in una gioiosa festa.

A Rio de Janeiro, la seconda metropoli più grande del Paese, gli elettori in festa si sono riversati sulla spiaggia, inondando con la loro allegria il quartiere di Copacabana. Mentre anche dalle ‘favelas’ sui morros (colline) sono stati sparati fuochi di artificio che hanno illuminato il cielo a giorno.

I complimenti di Conte e del resto del mondo

Dopo l’elezione, a Lula sono arrivati i complimenti dai grandi leader del mondo, a partire da Macron, Biden e Scholz. Auguri anche da parte del presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, che su twitter ha scritto: “Complimenti a Lula per la sua nuova elezione a presidente. Il popolo brasiliano ha scelto la strada della giustizia sociale e climatica ed oggi rialza la testa per guardare con fiducia alle grandi sfide globali. Bom trabalho!”.