Il Movimento si scusi con Pizzarotti. Archiviata l’indagine per abuso d’ufficio sul sindaco di Parma. Gli costò la sospensione dai 5 Stelle

Ora qualcuno nel Movimento 5 Stelle dovrà farsi un bell'esame di coscienza. Perché è stata archiviata l'indagine sul sindaco di Parma, Federico Pizzarotti

Ora qualcuno nel Movimento 5 Stelle dovrà farsi un bell’esame di coscienza. Perché è stata archiviata l’indagine sul sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, per abuso d’ufficio sulle nomine al Teatro Regio. Indagine che era costata al primo cittadino la sospensione dal Movimento 5 Stelle. “Ora qualche sassolino dalla scarpa me lo toglierò”, ha annunciato su Facebook Pizzarotti in attesa di fornire ulteriori spiegazioni nella conferenza stampa convocata nel pomeriggio. Il giudice per le indagini preliminari Paola Artusi ha accolto la richiesta e ha archiviato l’indagine che vedeva coinvolti oltre il primo cittadino, l’assessore alla cultura del comune di Parma e i componenti del cda del teatro.

Ora si temono effetti collaterali nel Movimento. Con strascichi anche su quanto accaduto a Roma. Pizzarotti, la voce dissidente dei 5 Stelle, dopo la diffusione dell’indagine romana sull’assessore all’Ambiente del Campidoglio, Paola Muraro, non rivelata dal sindaco Virginia Raggi, aveva commentato su Twitter con un significativo “Dalla riva del fiume si vede passare un sacco di gente #noleggiosalvagenti”. Pizzarotti oggi si è preso una bella rivincita.