Il negazionista Briatore da infetto a infettivologo. Mr. Billionaire imperversa in Tv e dispensa lezioni di irresponsabilità

Flavio Briatore è un irriducibile della spacconata e dire che dopo essersi preso il virus avrebbe dovuto avere un atteggiamento più introspettivo, più psicologico, più moderato ed invece niente. L’altra sera nel programma di Paolo del Debbio Dritto e rovescio (Rete 4) è ripartito di invettiva contro i virologi ed in particolare contro quelli rigoristi, come il professor Massimo Galli, primario del reparto delle malattie infettive del Sacco di Milano. Briatore, incontenibile, ha detto che Galli aveva pronunciato “stronzate” e fatto dell’”allarmismo” per il solo fatto di aver proposto misure più severe contro la pandemia, anche lockdown per evitare guai peggiori.

Questo è bastato a scatenare la furia iconoclasta dell’imprenditore che – ricordiamolo – ha dovuto chiudere il suo locale sardo, il Billionaire, proprio per i focolai virali che erano scoppiati questa estate causa eccessivo affollamento e mancanza di mascherine. Negazionista convinto, Briatore è stato anche sospettato di aver contagiato il suo amico Silvio Berlusconi durante una visita alla sua villa sarda. Briatore, che ora si manifesta anche nella forma di virologo, è uno di quei personaggi pubblici che sono molto pericolosi per la collettività in quanto con il loro comportamento irresponsabile e superficiale mettono a rischio non solo la loro salute – sarebbe il meno, anzi – ma quella di tutti in nome del dio denaro.

Briatore ha gli occhietti con il simbolo del dollaro stampato sopra e quando c’è qualcosa come la pandemia che può bloccare il fiume milionario di sghei verso le sue egoistiche casse dà in escandescenze. Intendiamoci non è certo l’unico, ma la sua protervia e il suo ego smisurato sono la rappresentazione plastica della “repubblica dei mercanti”, di coloro che farebbero volentieri scomparire l’intera umanità pur di guadagnare qualche soldo in più, alla faccia della salute pubblica. Il virus galoppa soprattutto grazie a questi signori negazionisti e minimizzatori.

Il virus galoppa nei ristoranti, nei bar, nei luoghi di aggregazione che è bene limitare se non chiudere. La gente si è dimostrata superficiale ed egoista e così abbiamo avuto una estate di irresponsabilità in cui molti hanno pensato ad un “liberi tutti” che si è dimostrato assolutamente esiziale. Occorre ritrovare la razionalità per mitigare quello che sta accadendo. E quindi un consiglio: quando vedete Briatore cambiate canale, farete del bene a voi e agli altri.