Il nuovo Italpallone è già Ta-vecchio

Dalla Redazione

Carlo Tavecchio è stato eletto presidente della Figc con il 63,63% dei voti dall’assemblea elettiva riunita all’Hilton Airport di Fiumicino. Demetrio Albertini si è fermato al 33,95%. Le schede bianche hanno raggiunto il 2,42%. Sono stati necessari tre scrutini per scegliere il successore di Giancarlo Abete in via Allegri.

“Sarò il presidente di tutti, soprattutto di coloro che hanno espresso dissenso” ha detto il neoeletto presidente della Figc. “Dalle vicende delle scorse settimane ho tratto insegnamenti che metterò a frutto – ha spiegato riferendosi alla polemica sui calciatori extracomunitari- In un’epoca in cui si dà più risalto alla potenza delle parole piuttosto che dei pensieri e all’apparire piuttosto che all’essere, cercherò di migliorare il mio modo di essere un po’ ruvido e senza glamour come qualcuno lo ha definito ultimamente. Facciamo le riforme insieme, niente ricette magiche”. Entro il 18 agosto, ha detto Tavecchio, sarà resa nota la governance.

Non l’ha presa bene Demetrio Albertini, uscito sconfitto dalla tornata elettorale. “Alla fine, ha vinto il corporativismo – ha detto l’ex centrocampista del Milan – Volevo essere un’alternativa diversa, ma il blocco delle leghe è difficile da scardinare”.