Il Viminale in stato di allerta. Rabbia e frange violente preoccupano le forze dell’ordine. “Massima fermezza. Non saranno tollerati eccessi”

Massima attenzione, necessità di disinnescare sul nascere ogni situazione di possibile rischio, massima fermezza nei confronti dei violenti. Sale l’allerta del Viminale per le tensioni sociali che potrebbero esplodere nel Paese dopo l’entrata in vigore delle nuove restrizioni per arginare la seconda ondata dell’epidemia. “La questione dell’ordine pubblico – affermano fonti del ministero dell’Interno citate dall’agenzia Ansa – è diventata molto sensibile e vanno disinnescate le situazioni più a rischio”. Già in questi giorni, in seguito alle manifestazioni e agli scontri di Napoli, Torino e Roma, il Dipartimento di pubblica sicurezza ha messo in campo una serie di azioni preventive e in ogni caso, viene ribadito dalle stesse fonti, “non saranno tollerati eccessi”. Ministero e Dipartimento della Pubblica Sicurezza, inoltre, sono in costante contatto con prefetti e rappresentanti locali delle forze di polizia proprio per rimodulare la strategia e mettere in campo ogni intervento per intercettare le possibili situazioni più a rischio prima che esplodano o si trasformino in veicolo per i più violenti. Sempre nell’ottica, viene ripetuto, della “massima fermezza”. Sotto stretta vigilanza, anche da parte dell’intelligence, i movimenti di estrema destra e le frange più violente del tifo.