Il Viminale riconta le schede. Umberto Bossi è stato eletto

Per un errore del Viminale era stata diffusa la notizia che il fondatore della Lega Umberto Bossi non era riuscito a rientrare in Parlamento.

Il Viminale riconta le schede. Umberto Bossi è stato eletto

“Il Viminale riconta le schede e corregge degli errori: Umberto Bossi è eletto in Lombardia. Quante parole al vento…”. È quanto ha annunciato il leader della Lega, Matteo Salvini, confermando che il fondatore della Lega, Umberto Bossi, dato per non eletto ieri e addirittura papabile senatore a vita, entrerà alla Camera in seguito alla sua elezione nel collegio plurinominale di Lombardia 2 (Varese).

Per un errore del Viminale era stata diffusa la notizia che il fondatore della Lega Umberto Bossi non era riuscito a rientrare in Parlamento

Un aggiornamento della ripartizione dei seggi proporzionali della Camera dei deputati in alcuni collegi plurinominali – è il caso di quello di Umberto Bossi a Varese, che solo oggi appare tra gli eletti – è stato pubblicato sul sito Eligendo “anche a seguito di indicazioni fornite dall’Ufficio Elettorale Centrale Nazionale presso la Corte di Cassazione”.

“Resta invariato – rileva il il Dipartimento per gli affari interni e territoriali del ministero dell’Interno – il dato relativo al totale dei seggi attribuiti, a livello nazionale, a tutte le coalizioni e alle liste della Camera dei deputati, anche per i collegi uninominali, nonché la ripartizione dei seggi relativa al Senato della Repubblica”.

“Il ministero dell’Interno – aveva spiegato ne pomeriggio il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli – nell’attribuzione provvisoria dei seggi dei collegi plurinominali ha preso un granchio clamoroso. Non lo dico per contestarli, ma solo perché in autotutela, fino a quando il dato non diviene definitivo, possano ancora correggerlo”.

“In base alla corretta applicazione della legge – aveva aggiunto Calderoli -, se questo errore venisse corretto, allora Umberto Bossi tornerebbe in Parlamento. E comunque questa mia osservazione viene confermata tra l’altro dal verbale di domenica 4 marzo 2018 delle operazioni dell’ufficio elettorale nazionale della Cassazione, basta andare a vederlo”.