La Sveglia

Inc… nero con Vannacci. Crosetto cade dal pero

Inc... nero con Vannacci. Crosetto cade dal pero

Inc… nero con Vannacci. Crosetto cade dal pero

Fonti della Difesa dicono che il ministro Guido Crosetto sarebbe “incazzato nero” con il generale Roberto Vannacci. Al ministro non va giù che un generale ancora in servizio nell’esercito sia in tour permanente per presentare il suo libro “Il mondo al contrario” (autopubblicato prima di essere ripubblicato da Il Cerchio) usato come randello per guadagnare visibilità politica.

Alla Difesa, scrive Il Fatto, pensano che “l’attuale attività pubblica del generale Vannacci non ha più nulla a che fare con la semplice presentazione di un libro o con il dibattito culturale sulle sue idee, ma evidenzia l’intenzione di costruirsi un percorso politico fatto di prese di posizione che nulla hanno a che vedere con le leggi, gli ordinamenti e il decoro che ogni militare è tenuto a rispettare”. Inoltre il generale due giorni fa ha annunciato l’uscita di un nuovo libro, questa volta autobiografico, che potrebbe essere il suo volano per la candidatura alle europee con la Lega di Salvini che diventa ogni giorno più certa. A quanto pare nessuno alla Difesa sapeva di questa nuova opera e non è mai pervenuta la richiesta di autorizzazione riservata ai militari in servizio.

Vannacci dal canto suo promette di “fare tutto quello che serve” (con un non trascurabile ritardo) ma è evidente che il rapporto con il ministro sia ormai deteriorato. Rimane un dubbio a noi spettatori: ma non è proprio Crosetto il ministro che dovrebbe vigilare e limitare le improvvide uscite di Vannacci? E ancora, non è stato proprio Crosetto a permettere che il generale venisse addirittura promosso dopo avere guadagnato la ribalta con le sue castronerie in salsa letteraria?