Incendi, Mattarella sorvola le zone della Sardegna colpite dai roghi: “Chi se ne è reso colpevole ha sulla coscienza una gravissima responsabilità”

Il presidente Mattarella a bordo di un elicottero ha sorvolato le zone dell’Oristanese colpite dai gravissimi incendi di fine luglio.

Incendi, Mattarella sorvola le zone della Sardegna colpite dai roghi: “Chi se ne è reso colpevole ha sulla coscienza una gravissima responsabilità”

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, fa sapere una nota del Quirinale, ha visitato questa mattina “la base dell’Aeronautica Militare di Alghero” e “successivamente, a bordo di un elicottero, ha sorvolato le zone dell’Oristanese colpite dai gravissimi incendi di fine luglio”.

“Vedere direttamente la devastazione provocata dagli incendi – ha detto Mattarella – fa comprendere l’immensa portata dei danni provocati alla vita dei comuni colpiti e al loro territorio e del pregiudizio arrecato al futuro dei giovani. Chi se ne è reso colpevole ha sulla coscienza una gravissima responsabilità”.

Curcio in missione in Calabria: “La situazione migliora”

“Stiamo registrando un certo miglioramento degli incendi, da prendere sempre con estrema cautela. Le temperature ci aiutano e le richieste al momento risultano essere gestibili e coperte, per quel che riguarda la regione Calabria”. È quanto ha detto il capo della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, incontrando i giornalisti al termine della riunione del Centro coordinamento soccorsi che si è svolta presso la Prefettura di Reggio Calabria per affrontare il tema dell’emergenza incendi.

Curcio, inviato dal premier Draghi in Calabria a coordinare gli interventi (leggi l’articolo), ha spiegato che durante l’incontro è stato “fatto il punto della situazione sullo stato in atto” e si è parlato delle “procedure per proseguire a gestire questa fase operativa”. “Soprattutto – ha aggiunto – si sono fatti ragionamenti più ampi anche in termini di prevenzione e rapporto col parco. Non sono temi di adesso – ha proseguito -, ma anche di prima e dopo. Si sono poste le basi per ragionare su come migliorare alcune attività di prevenzione”.