Incendio a Ciampino, scatta l’allarme fumi tossici: diossina e benzopirene nell’aria

Incendio a Ciampino, l'Arpa ha rivelato la presenza nell'aerea di rifiuti tossici dopo il rogo che si è sviluppato nell'impianto di rifiuti.

Incendio a Ciampino, scatta l’allarme fumi tossici: diossina e benzopirene nell’aria

Incendio a Ciampino, è scattato l’allarme dei fumi tossici nell’aerea dove sabato scorso si sono sviluppate le fiamme in un impianto gestione di rifiuti della società Eco Logica 2000.

Incendio a Ciampino, scatta l’allarme fumi tossici

Lo scorso 29 luglio ha preso fuoco l’impianto gestione di rifiuti della società Eco Logica 2000 s.r.l. nel territorio comunale di Ciampino, in provincia di Roma. A causa dell’incendio, è scattato immediatamente l’allarme fumi tossici nell’aerea circostante. Così i tecnici dell’Arpa sono intervenuti per effettuare le opportune analisi.

Gli aggiornamenti dopo il rogo sono stati forniti dalla sindaca Emanuela Colella: “Continua il nostro impegno capillare sul territorio – sottolinea la sindaca di Ciampino – per verificare la sicurezza dei cittadini. Il mercato odierno si è svolto in piena sicurezza, grazie anche alla presenza degli agenti di Polizia Locale e dei volontari di Protezione Civile, sempre in prima linea in caso di emergenza. Abbiamo fatto visita agli operatori presenti, cercando di supportarli nelle operazioni più corrette, anche per la pulizia di fine giornata. Abbiamo informato i cittadini presenti di quanto stiamo mettendo in campo, ricordando le prescrizioni fornite dall’ASL in caso di fumo o odore intenso. Invito tutti a seguire i canali ufficiali per restare sempre aggiornati”. Sul sito istituzionale è stata creata una sezione ad hoc con aggiornamenti in tempo reale.

L’Arpa ha rilevato diossina e benzopirene nell’aria

“Dai primi campioni presi dai due strumenti installati nell’area – fa sapere invece l’Arpa – i valori di diossina sono superiori ai limiti di riferimento in entrambi i casi, ma quello preso a 600 metri dal luogo dell’incendio è circa 10 volte inferiore a quello raccolto in prossimità del rogo”.
Mentre, secondo l’aggiornamento comunicato oltre alla presenza di diossina, nell’area dell’impianto è presente anche il benzopirene, una sostanza cancerogena, il cui valore è pari a 94 ng/m3 a fronte di una soglia limite di 1.  Per quanto riguarda la diossina, la rilevazione riferisce un valore di 37 pg/m3 a fronte di una soglia suggerita dall’Oms di 0,1-0,3 pg/m3.

Porte e finestre chiuse e spostamenti limitati in 8 comuni dell’area

In mattinata il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, durante una conferenza stampa a margine della cabina di regia convocata per l’incendio, ha prescritto di tenere chiuse porte e finestre, limitare spostamenti e uso del condizionatore e lavare frutta e verdura nei comuni di Ciampino, Marino, Albano, Grottaferrata, Castel Gandolfo, Ariccia, Lanuvio e Frascati.