La bomba è esplosa. Il gip di Milano Mattia Fiorentini ha disposto altri quattro arresti nell’inchiesta sull’urbanistica. In carcere è finito Andrea Bezziccheri, il patron di Bluestone. Sono invece stati posti ai domiciliari l’ex assessore alla rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi e l’immobiliarista Manfredi Catella.
Ai domiciliari anche gli ex componenti della commissione paesaggio
Con loro sono finisti ai domiciliari anche Giuseppe Marinoni, ex-presidente della Commissione per il Paesaggio del Comune sciolta lo scorso aprile, Alessandro Scandurra, architetto e componente della stessa Commissione, e Federico Pella, ex manager della società di ingegneria J+S. Le ordinanze sono state eseguite dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf.
Possibile reiterazione del reato
I pm Marina Petruzzella, Paolo Filippini e Mauro Clerici, con la procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano, avevano chiesto i domiciliari per Tancredi e Catella e il carcere per Marinoni, Scandurra, Pella e Bezziccheri. Il gip, non avendo ravvisato il pericolo di fuga e l’inquinamento probatorio, aveva disposto, in base alla nuova norma, gli interrogatori preventivi. Dopo di che, valutando la sussistenza del pericolo di reiterazione del reato, ha firmato le misure cautelari.
Le ipotesi di reato contestate dai pm, a vario titolo, sono corruzione, false attestazioni e induzione indebita. L’inchiesta vede oltre 70 indagati, tra i quali il sindaco di Milano Giuseppe Sala, l’ex vicesindaca della giunta Pisapia, Ada Lucia De Cesaris e l’architetto Stefano Boeri.
ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO