Ivan Luca Vavassori, chi è il calciatore italiano che combatte in Ucraina

Ivan Luca Vavassori, chi è il calciatore italiano che combatte in Ucraina ed è stato creduto morto dopo un attacco.

Ivan Luca Vavassori, chi è il calciatore italiano che combatte in Ucraina

Ivan Luca Vavassori, chi è il calciatore italiano che combatte in Ucraina ed è stato creduto morto dopo un attacco.

Ivan Luca Vavassori, chi è il calciatore italiano che combatte in Ucraina

L’ex portiere Ivan Luca Vavassori è nato nel 1992 a Elektrostal, in Russia, ed è figlio adottivo dell’imprenditore e amministratore delegato si Italsempione Pietro Vavassori e della moglie Alessandra Sgarella, rapita per dieci mesi dalla ‘ndrangheta.

La carriera calcistica di Ivan Luca Vavassori si è articolata principalmente in Serie C. ha iniziato a giocare a livello giovanile tra Alcione e Lugano, per poi passare a Pro Patria, Bra, Legnano e Vittuone. Ha, inoltre, maturato una importante esperienza oltreoceano in Bolivia, vestendo la casacca da portiere del Santa Cruz. In considerazione delle sue poche presenze da titolare, si è ritirato dal calcio nella stagione 2017-2018.

A febbraio 2022, l’ex portiere ha deciso di intraprendere una nuova avventura che, come raccontato in uno dei video postati sui suoi account Instagram e TikTok, “riguarda tutto il mondo”. In seguito all’invasione russa dell’Ucraina, infatti, Vavassori ha imbracciato il fucile e arruolarsi per combattere Mosca al fianco delle truppe ucraine.

L’attacco, la scomparsa e il ricovero in ospedale

In questo contesto, alla fine di aprile, il silenzio del giovane dai social ai quali ricorre quotidianamente per raccontare il conflitto russo-ucraino dopo aver partecipato a una missione che aveva descritto come “suicidio” ha fatto temere la sua morte.

Su Instagram, infatti, era apparso il seguente messaggio: “Ci dispiace informarvi che la scorsa notte, durante la ritirata di alcuni feriti in un attacco a Mariupol, due convogli sono stati distrutti dall’esercito russo. In uno di questi c’era forse anche Ivan, insieme col 4° Reggimento. Stiamo provando a capire se ci sono sopravvissuti. Vi informeremo attraverso le due pagine Instagram e Facebook che Ivan ci ha lasciato a gestire”.

A poche ore dal post, tuttavia, un nuovo aggiornamento ha annunciato che il 30enne sia “ancora vivo”: “Ciao a tutti, il team di Ivan è ancora vivo – Stanno cercando di tornare indietro. Il problema è che sono circondati da forze russe, così non sanno quando e quanto tempo ci vorrà per tornare indietro. Ci sono 5 persone morte e 4 feriti, ma non conosciamo i loro nomi”.

La notizia è stata confermata dal padre del giovane uomo che ha spiegato che il figlio si trova in ospedale e sta ricevendo cure per un attacco febbrile.