La Sveglia

La Costituzione ignorata perfino dai militari

Ieri un carabiniere rivolgendosi a Franca Caffa ha detto che Sergio Mattarella “non è il suo presidente” perché “non l’ha votato”.

La Costituzione ignorata perfino dai militari

Ieri mattina molto presto mi hanno girato un video che sarebbe stato sconcertante solo un anno e tre mesi fa, prima che un generale omofobo e razzista diventasse un circo Barnum sempre in tournée per guadagnare una candidatura politica e prima di avere ministri che si indignano per dei ragazzi in mezzo alla strada che rallentano auto dirette verso il dirupo. Nel video c’è un carabiniere che durante la manifestazione di sabato a Milano in difesa della Palestina si rivolge a Franca Caffa, storica esponente del comitato di quartiere Molise-Calvairate-Ponti ed ex consigliera comunale.

Ieri un carabiniere rivolgendosi a Franca Caffa ha detto che Sergio Mattarella “non è il suo presidente” perché “non l’ha votato”

L’uomo dell’Arma altezzoso spiega a Caffa che Sergio Mattarella “non è il suo presidente” perché “non l’ha votato”. Caffa rimane stordita dalla stupidità e dall’illegalità della risposta, osservando il militare compiaciuto che con sguardo satollo si gira verso la telecamera. Il poveretto ha dimostrato in una manciata di secondi di ignorare le regole basilari della Repubblica che dovrebbe difendere (Mattarella non l’ha votato nessuno al di fuori del Parlamento, chissà come ci rimarrà male oggi che l’ha scoperto) e di non avere nemmeno letto il giuramento che ha pronunciato prima di indossare la divisa, visto che Mattarella è il suo più alto comandante in quanto capo delle Forze armate.

È lo specchio dei tempi: gente che non sa nemmeno le due cose che dovrebbe sapere per svolgere il proprio mestiere ma si atteggia da profeta. Il Comando generale dell’Arma dei Carabinieri fa sapere di avere già trasferito il militare in attesa di provvedimenti mentre la Procura aprirà un fascicolo. Perfino i militari fuori dalla Costituzione. Poveri noi.