La crisi internazionale sbarca in Vaticano. Papa Francesco rassicura Rouhani. E il presidente iraniano replica: “Le chiedo di pregare per me”

La crisi internazionale sbarca in Vaticano. Papa Francesco rassicura Rouhani. E il presidente iraniano replica: "Le chiedo di pregare per me"

Un incontro colloquiale quello di stamattina tra Papa Francesco e il presidente iraniano Hassan Rouhani. Nel raccontare com’è andato è bene partire dalla fine dal congedo di Francesco che ha salutato Rouhani dicendogli “spero nella pace. La ringrazio tanto per questa visita”. Rouhani nel ringraziare Bergoglio lo ha salutato con una richiesta: “Le chiedo di pregare per me”. La stessa richiesta che il Papa fa ogni volta ai fedeli. Al centro dell’incontro del Papa con Rouhani ”la conclusione e l’applicazione dell’Accordo sul nucleare”.

Rouhani ha regalato a Papa Francesco un tappeto persiano rettangolare, prodotto artigianalmente a mano nella città santa di Qom e un grande volume di miniature. Il Pontefice ha ricambiato con un medaglione di San Martino che dona il suo mantello al povero, definito da Francesco ”un segno di fratellanza gratuita” nonché due copie dell’enciclica ‘Laudato si”. ”Non esiste una versione in lingua farsi – ha premesso il Papa – quindi le consegno una copia in inglese e mi permetto di darle anche una copia in arabo”.