La difesa di Cospito impugna il provvedimento di Nordio sul 41 bis

Migliorano le condizioni di Alfredo Cospito. L'anarchico potrebbe tornare nel carcere di Opera già da lunedì.

La difesa di Cospito impugna il provvedimento di Nordio sul 41 bis

L’avvocato di Alfredo Cospito, Flavio Rossi Albertini, ha depositato al Tribunale della Sorveglianza di Roma l’atto per impugnare il provvedimento con cui il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, aveva rigettato l’istanza di revoca del 41 bis presentata dal legale dell’anarchico al 41 bis e in sciopero della fame da quattro mesi.

Migliorano le condizioni di Alfredo Cospito. L’anarchico potrebbe tornare nel carcere di Opera già da lunedì

Intanto, secondo quanto si è appreso, all’ospedale San Paolo, dove Cospito si trova ricoverato da sabato scorso, si sta valutando di ritrasferire l’anarchico nel padiglione del servizio di assistenza intensificata del carcere milanese di Opera. Un trasferimento che, se i parametri medici confermeranno i segnali di lieve miglioramento di questi giorni, potrebbe avvenire all’inizio della prossima settimana.

Da lunedì scorso Cospito, secondo quanto ha riferito il ministro Nordio, ha ripreso ad assumere gli integratori e ha mangiato yogurt. Circostanza però smentita oggi dal suo legale, secondo cui  l’anarchico non ha alcuna intenzione di cessare lo sciopero della fame.

Minacce di morte per Nordio su un muro dell’Università di Lecce. Meloni: “Lo Stato non arretra”

“Nordio boia speriamo che tu muoia” è la scritta comparsa su un muro vicino all’università di Lecce. “Nelle ultime ore è stato minacciato di morte il ministro Nordio ed è stata imbrattata la sede della Rappresentanza italiana presso l’Ue a Bruxelles con scritte inneggianti a Cospito. Solidarietà al Guardasigilli e al personale della sede. Lo Stato è al loro fianco e non arretra” scrive su Twitter il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

 

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