La figlia del re di Spagna evade il Fisco

Guai col fisco anche per la figlia del re di Spagna. Nelle tasche dell’infanta Cristina ci sarebbero 700 mila euro di troppo. Soldi che, secondo l’Agenzia delle entrate iberica, la secondogenita del re di Spagna deve allo Stato. La principessa è finita ancora una volta al centro del ciclone giudiziario e finanziario scaturito dall’inchiesta sulla Fondazione Noos, nella quale è incriminato il marito, Inaki Urdangarin. Questa volta è l’Agenzia delle Entrate a chiamare in causa la coppia, accusata di avere usato indebitamente per scopi personali il denaro della società Aizoon, della quale sono soci ciascuno al 50%. Per il giudice José Castro i soldi sarebbero serviti per pagare feste, vacanze, regali e per ristrutturare il palazzo di Pedralbes, loro residenza ufficiale a Barcellona.