La Prefettura di Biella revocherà il porto d’armi a Pozzolo

La Prefettura di Biella procederà con la revoca del porto d'armi per la difesa personale rilasciato al deputato d FdI, Emanuele Pozzolo.

La Prefettura di Biella revocherà il porto d’armi a Pozzolo

La Prefettura di Biella procederà con la revoca del porto d’armi per la difesa personale rilasciato al deputato d FdI, Emanuele Pozzolo. La decisione arriva dopo che dalla sua arma, una mini pistola di produzione americana, durante una festa di fine anno nel Biellese, è partito accidentalmente il colpo che ha ferito il genero di un uomo della scorta del sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro.

La Prefettura di Biella procederà con la revoca del porto d’armi per la difesa personale rilasciato al deputato d FdI, Emanuele Pozzolo

L’arma è stata comunque già sequestrata la notte dell’1 gennaio all’arrivo dei carabinieri. La decisione della revoca viene presa dalla Prefettura di Biella, dal momento che il deputato vercellese risulta avere preso di recente la residenza a Campiglia Cervo, nel Biellese.

Nessuna querela di parte è stata depositata finora in relazione all’episodio del ferimento di un 31enne, genero di un agente di scorta del sottosegretario Delmastro. Poiché la prognosi per le ferite riportate dall’uomo è di 10 giorni, si ricadrebbe nella fattispecie delle lesioni personali lievissime, reato che è procedibile solo per querela di parte. Diversa la questione dell’eventuale omesso controllo: Pozzolo ha sostenuto fin dal primo momento di non aver sparato: quindi a premere il grilletto sarebbe stato qualcun altro. Ma se questo fosse accertato, il parlamentare potrebbe essere ritenuto responsabile della mancata vigilanza sull’arma.

Su tutti i risvolti giudiziari della vicenda è attesa, forse nel pomeriggio di oggi, una dichiarazione dalla Procura della Repubblica di Biella, guidata da Teresa Angela Camelio, che ha aperto un’inchiesta sull’accaduto e già ordinato ai carabinieri di ascoltare i testimoni.

Francesca Delmastro: “Sono basita, senza parole, per me è un fatto assolutamente incredibile”

“Sono basita, senza parole, per me è un fatto assolutamente incredibile. Non potevo minimamente immaginare una cosa del genere. Mio fratello mi ha detto che non era presente, io ero già andata via, la festa era finita” ha detto a Sky TG24 Francesca Delmastro, sindaca di Rosazza e sorella del sottosegretario Delmastro, in merito all’episodio accaduto durante la cena di Capodanno nella sede della Pro loco dello stesso comune biellese.

Patuanelli: “Rifiutarsi di fare il test sulla polvere da sparo è l’unico modo per auto dichiararsi colpevole”

“Ci eravamo accorti che il Governo e la maggioranza vivono in un mondo parallelo, mai avremmo immaginato fosse il far west” afferma in una nota il capogruppo M5S al Senato, Stefano Patuanelli. “Rifiutarsi di fare il test sulla polvere da sparo – ha aggiunto l’esponente pentastellato riferendosi ancora alla vicenda che coinvolto Pozzolo – avvalendosi dell’immunità parlamentare è l’unico modo per auto dichiararsi colpevole. Ma è anche il modo migliore di dimostrare tutta l’arroganza e l’ignavia di questi assurdi personaggi che, speriamo il prima possibile, finiranno nel dimenticatoio”.

Leggi anche: Nuova bufera su Delmastro. L’opposizione torna a chiedere le dimissioni del Sottosegretario per la vicenda del colpo partito a Capodanno dalla pistola di un deputato di FdI