La Rai svolta a destra e mette nel mirino Report. Ira del Movimento 5 Stelle che presenta un’interrogazione per salvare la trasmissione di Rai3

La Rai svolta a destra e mette nel mirino Report. Ira di M5S che presenta un'interrogazione per salvare la trasmissione di Rai3

La Rai svolta a destra e mette nel mirino Report. Ira del Movimento 5 Stelle che presenta un’interrogazione per salvare la trasmissione di Rai3

Sembra proprio che con la nuova Rai, per Report si prospettano tempi duri. A denunciarlo sono i parlamentari del Movimento 5 Stelle in commissione di vigilanza Rai, Dario Carotenuto, Anna Laura Orrico, Dolores Bevilacqua e Riccardo Ricciardi, che temono che la gloriosa trasmissione Rai venga tolta dal palinsesto.

Un timore per il quale i pentastellati hanno già annunciato un’interrogazione così da avere informazioni sulle indiscrezioni che, da giorni, fanno temere il peggio per la trasmissione di Sigfrido Ranucci.

La nuova Rai fa tremare Report

“Sono giorni che la trasmissione di Rai3 Report, diretta da Sigfrido Ranucci, viene indicata su molti organi di stampa come ‘a rischio’ per la prossima stagione. Nell’ultimo cda dell’era Fuortes sarebbe saltata l’approvazione della scheda programma che ne avrebbe garantito la messa in onda con 28 puntate ed un budget idoneo a garantire la squadra e le spese di quella che è la principale, se non unica, trasmissione di giornalismo investigativo in Italia”.

Questo quanto affermano i parlamentari di M5S. Gli stessi aggiungono: “Auspichiamo che il prossimo cda, il primo con un nuovo amministratore delegato, si occupi di questa vicenda tutelando uno dei principali baluardi del giornalismo Rai”.

“Abbiamo presentato una interrogazione in commissione di vigilanza Rai, a prima firma di Anna Laura Orrico, per conoscere – proseguono – quali iniziative l’azienda ritenga di mettere in campo affinché l’immenso bagaglio di professionalità di questa come di altre trasmissioni di approfondimento venga preservato, anche alla luce delle ottime performance sugli ascolti che Report ed altri programmi fanno registrare da anni. Le trasmissioni come Report vanno tutelate. Il pluralismo e l’indipendenza del giornalismo non si toccano”.