La sorella di Cucchi replica a Salvini: “Anch’io da madre sono contro la droga, ma Stefano non è morto di droga”. La famiglia sta valutando di querelare il leader della Lega

“Che c’entra la droga? Salvini perde sempre l’occasione per stare zitto”. E’ quanto ha detto Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano, morto il 22 ottobre 2009 a Roma mentre era sottoposto a custodia cautelare. La Cucchi, in diretta a Circo Massimo, su Radio Capital, ha commentato così le parole pronunciate ieri dal leader leghista Matteo Salvini, che in merito alla sentenza di condanna inflitta ai carabinieri che pestarono Cucchi, aveva detto che il caso, pur rispettando il dolore della famiglia, “dimostra che la droga fa male”. “Anch’io da madre sono contro la droga – ha aggiunto Ilaria Cucchi -, ma Stefano non è morto di droga. Contro questo pregiudizio e contro questi personaggi ci siamo dovuti battere per anni. Tanti di questi personaggi sono stati chiamati a rispondere in un’aula di giustizia, e non escludo che il prossimo possa essere proprio Salvini”.