Un risparmio di 180 euro l’anno. Ecco quanto si risparmierebbe con l’addio alla tassa sulla prima casa

Se davvero Matteo Renzi riuscisse a portare in porto la sforbiciata fiscale con l’addio all’imposta sulla prima casa a partire dal 2016 il risparmio medio sarebbe di 180 euro annui, che salirebbe a 230 euro nelle città capoluogo di provincia. Nel dettaglio, le cifre calcolate dal servizio territoriale della Uil, evidenziano un risparmio di 15 euro al mese. Una mossa che andrebbe a incidere positivamente su 25,7 milioni di proprietari di prima casa. Il risparmio maggiore verrebbe registrato a Torino (403 euro in media a famiglia), poi c’è Roma (391 euro) e Siena (356 euro). Le città dove invece il risparmio inciderebbe in maniera minima sono Asti (19 euro), Ascoli Piceno (46 euro) e Crotone (51 euro). Il risparmio dovrebbe essere proprio quello sopra citato. Perché se due indizi fanno una prova, cifre molto simili emergono dai dati elaborati da Nomisma: “Lo sgravio che una simile riforma garantirebbe al 76,6% di famiglie che vive in una casa di proprietà non supererebbe i 17 euro al mese, vale a dire poco più di un quinto del bonus di 80 euro introdotto a partire da maggio 2014 per quei lavoratori dipendenti e assimilati che guadagnano fino a 26mila euro”