Le Borse volano con Grecia e Bce. I mercati puntano sull’accordo tra Ue e Tsipras e sulla durata del quantitative easing

Ventata di ottimismo sulle Borse europee in vista di un accordo sul debito pubblico della Grecia nel corso del prossimo vertice Ue di Riga il 20-21 maggio, dove potrebbero incontrarsi la Cancelliera tedesca Angela Merkel e il primo ministro greco Alexis Tsipras. Un faccia a faccia sarebbe previsto a margine della riunione tra i leader dell’Unione europea e i partner dell’Europa orientale.Le rassicurazioni arrivate da Benoit Coeure e Christian Noyer, entrambi membri del consiglio direttivo della Bce, sul volume degli acquisti di bond e sulla durata del quantitative easing, hanno contribuito poi a sostenere i listini. A Piazza Affari il Ftse Mib ha guadagnato cosi il 2,22%. Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, si sono messe in evidenza le banche, guidate da Ubi (+4,03%). Bene Luxottica (+4,38%) e Campari (+3,96%) grazie al rafforzamento del dollaro, mentre Fiat Chrysler (+2,19%) ha approfittato dell’aumento delle immatricolazioni europee nel mese di aprile. Ha perso ancora terreno, invece, Mps (-1,43%) in vista del lancio dell’aumento di capitale da 3 miliardi. Debole anche Azimut (-0,42%) dopo la modifica del patto di sindacato, che rende un 11,3% del capitale libero di essere messo sul mercato.