L’economia italiana

Nel mezzo della tempesta economica e della crisi dell’euro dell’estate del 2011, mentre il capo dello Stato stava mettendo in stand-by Mario Monti per un eventuale incarico alla presidenza del Consiglio, l’allora amministratore delegato di Banca Intesa, Corrado Passera, stava stilando un documento segreto di 196 pagine per Giorgio Napolitano.

In quegli stessi mesi Passera propose a Napolitano un piano per il rilancio dell’economia, che comprendeva «un vero shock strutturale positivo», intitolandolo: «Un Grande Piano di Rilancio».

Monti, nella sua video intervista per il libro Ammazziamo il Gattopardo, ha confermato che conosceva bene il documento del banchiere e che «una volta con il presidente Napolitano mi è capitato, tra lui e me, di fare riferimento a questo lavoro di Passera».