L’ex M5S Caiata guida la pattuglia dei grillini espulsi e fonda Sogno Italia: non sarà un partito, nessuna congiura contro Di Maio

Caiata: “Il nostro simbolo è SI, un segno di positività”

Il logo di Sogno Italia è stato già depositato. “Ma non è un partito, è una componente parlamentare”, assicura l’ex M5S espulso, Salvatore Caiata. “Il nostro simbolo è SI, un segno di positività”, conferma il presidente del Potenza calcio, ora nel Misto, a Un Giorno da Pecora. Ma per dare vita ad un gruppo autonomo alla Camera servono almeno 20 deputati. “Non mettiamo limiti alla Provvidenza”, taglia corto Caiata, che guida la pattuglia parlamentare formata da Andrea Cecconi, Mario Borghese, Catello Vitiello, Antonio Tasso e Silvia Benedetti. Allontanando da sé l’immagine del capo di una congiura degli ex contro Luigi Di Maio, ventilata da Libero: “Fantapolitica. Io, con altri espulsi dal M5S, cerco solo di fare politica tenendo fede alle promesse fatte ai nostri elettori”.