Lino Capolicchio, chi era l’attore morto a 78 anni: tutti i suoi film

Lino Capolicchio, chi era l’attore morto a 78 anni: dalla collaborazione teatrale con Giorgio Strehler ai film con Pupi Avati.

Lino Capolicchio, chi era l’attore morto a 78 anni: tutti i suoi film

Lino Capolicchio, chi era l’attore morto a 78 anni: dalla collaborazione teatrale con Giorgio Strehler ai film con Pupi Avati.

Lino Capolicchio, chi era l’attore morto a 78 anni

L’attore Lino Capolicchio si è spento a Roma nella serata di martedì 3 maggio all’età di 78 anni. nel corso della sua carriera, ha collaborato con Pupi Avati ed è stato protagonista de La casa dalle finestre che ridono. Ma, soprattutto, è stato allievo di Giorgio Strehler e interprete del Giardino dei Finzi-Contini che consentì a Vittorio De Sica di vincere un Oscar. L’attore è venuto a mancare proprio in concomitanza con la cerimonia dei David di Donatello, premio che vinse nel 1971.

Nato in Trentino Alto-Adige e cresciuto a Torino, Capolicchio ha mosso i primi passi nel mondo del teatro sin da giovane. Nel capoluogo piemontese, infatti, ha fatto le prime esperienze teatrali con Massimo Scaglione. Dopo essersi trasferito a Roma, poi, ha cominciato a seguire le lezioni dell’Accademia nazionale d’Arte drammatica “Silvio D’Amico”. Il suo talento lo ha rapidamente portato a essere notato da Strehler, entrando a far parte della compagnia del Piccolo Teatro di Milano. In questo contesto, si è fatto notare per il ruolo interpretato in Baruffe chiozzotte, andato in scena nel 1964.

Il suo talento è stato apprezzato anche negli ambienti Rai: nel 1966, ha recitato nello sceneggiato Conte di Montecristointerpretando Andrea Cavalcanti.

Tutti i suoi film e la collaborazione con Pupi Avati

Tra i film più celebri di Lino Capolicchio, possono essere citati La bisbetica domata di Franco Zeffirelli del 1967; Escalation di Roberto Faenza nel 1968, film in cui ebbe per la prima volta il ruolo di protagonista; Metti una sera a cenna di Giuseppe Patroni Griffi del 1969, che ne consacrò il successo; Il giovane normale del 1969; Il giardino dei Finzi-Contini nel 1970, per il quale ha vinto il David di Donatello; La legge violenta della squadra anticrimine di Stelvio Massi; La casa dalle finestre che ridono, un horror del 1976.

A partire dalla seconda metà degli anni ’70, il sodalizio tra Pupi Avati e l’attore si è consolidato dando origine a una fruttuosa collaborazione. Capolicchio, infatti, sotto la guida del regista, ha recitato in Jazz Band (1978), Cinema!!! (1979), Ultimo minuto (1987), Le stelle nel fosso (1978), Noi tre (1984) o, ancora, il recente Il signor Diavolo (2019).