L’Italia flagellata da vento e fulmini

Dalla Redazione

La nuova ondata di maltempo che ha colpito l’Italia miete la sua prima vittima. Si tratta di Alexander Mayr, 39enne capo dei vigili del fuoco di Campodazzo (nella provincia di Bolzano), morto la scorsa notte mentre lavorava per far fronte a diverse frane che il maltempo ha causato sulla statale del Brennero. Mentre cercava di porre rimedio alla situazione assieme ai suoi colleghi è stato travolto da una nuova frana che lo ha trascinato nel torrente Isarco. Il corpo del pompiere è stato recuperato a valle e a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione.

Le condizioni meterologiche avverse, dovute a una pertubrazione atlantica che sta attraversando il nostro Paese in queste ore, stanno facendo danni da Nord a Sud. A Roma, nel mercato tiburtino, si sono registrati momenti di panico quando il vento ha fatto volare gli ombrelloni dei commercianti e molti oggetti in vendita. Nei dintorni della Capitale, a Civitavecchia, una tromba d’aria comparsa al largo della costa ha terrorizzato i residenti.

Disagi sul raccordo autostradale Salerno-Avellino dove, a causa dello straripamento di un fiume, il traffico è congestionato tra Montoro Superiore e Montoro Inferiore. A nord, nel frattempo, è tornata la neve. E’ avvenuto sul monte Lussari, nel Friuli Venezia Giulia, a un’altezza di quasi 2000 metri. A Genova, a causa delle forti raffiche di tramontana con punte anche di oltre trenta nodi, è stato necessario dirottare un volo della Lufthansa in arrivo da Monaco.