L’Italia nella morsa del gelo e della neve. Cinque morti in Campania, Sicilia e Puglia. Danni a Roma e strade bloccate al Sud

Neve, ghiaccio, vento. Il maltempo non lascia tregua e ora ci sono anche morti.

Neve, ghiaccio, vento. Il maltempo non lascia tregua e ora ci sono anche morti. Un senzatetto è stato trovato senza vita ad Avellino nel suo giaciglio: si tratta di un uomo di 43 anni originario di Visciano, in provincia di Napoli. Ad Altamura, in provincia di Bari, una caduta causata dal ghiaccio è risultata fatale per una donna di 49 anni. In Sicilia un clochard è stato trovato morto in un immobile abbandonato di fronte all’imbarcadero privato di Messina. Si tratta di un cittadino rumeno, di 46 anni. L’uomo era malato da tempo, ma è probabile che il freddo abbia aggravato le sue condizioni di salute.

Il vento forte ha danneggiato la cupola della Basilica di Loreto: le raffiche fino a 80 chilometri hanno divelto diversi metri quadrati della copertura in piombo. Nessuno è rimasto ferito. I vigili del fuoco sono saliti sulla cupola e, utilizzando tecniche speleo-alpinistiche, hanno messo in sicurezza la copertura, che rischiava di cadere sulla via sottostante. L’operazione è stata molto difficoltosa, proprio a causa del vento.

Le temperature glaciali non hanno risparmiato nemmeno le aree insulari. A partire dalle isole Eolie, dove sono apparsi alcuni fiocchi bianchi e il vento forte ha reso impossibili i collegamenti marittimi. Disagi anche lungo altre tratte di comunicazione: a causa della neve è stata disposta la chiusura dell’aeroporto d’Abruzzo a Pescara, mentre disfunzioni si sono registrate su diverse tratte ferroviarie. Nevica con forte intensità in diverse zone del Paese, in particolare lungo l’intera dorsale adriatica, anche a quote basse. Al punto che si è al codice rosso per la autostrada A14 nel tratto compreso tra Valvibrata e Vasto Sud, per la autostrada A25 nel tratto compreso tra Sulmona ed innesto A/14.

L’allarme della Protezione Civile – Le nevicate di queste ore continueranno a interessare, fino a domani e fino a quote di pianura, soprattutto il versante adriatico e gran parte delle regioni meridionali, con temperature molto basse e forti venti. Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento della Protezione civile ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra quello diffuso nei giorni scorsi. L’avviso prevede dalla serata del 6 gennaio, venti di burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca forte su Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia, con mareggiate lungo le coste. Sulle stesse regioni, dove si aspettano temperature molto basse con diffuse gelate, sono previste ancora nevicate sparse fino al livello del mare, con apporti al suolo da deboli a moderati, ma localmente abbondanti sui rilievi.

Stop al transito dei mezzi pesanti superiori a 75 quintali sull’A/14 nel casello di Termoli e Montenero di Bisaccia/Vasto sud. A causa dell’ondata di maltempo, entrambe le corsie autostradali sono imbiancate di neve e, per tale motivo, si e’ decisa oggi l’interdizione al transito dei tir.

A causa “del forte maltempo e delle abbondanti nevicate che hanno colpito e attualmente coinvolgono l’intera Basilicata”, il Comitato lucano della Figc-Lnd ha invece disposto “il rinvio a data da stabilire di tutte le gare in programma fino a mercoledi’ 11 gennaio nei campionati di calcio a undici”.

I danni a Roma – Ma ci sono stati danni anche a Roma. Rami, alberi, pali, insegne, antenne e tegole caduti a causa del vento forte a Roma e provincia. Dei 110 interventi effettuati dai pompieri da stamattina alle 8, circa 90 sono legati al Maltempo. A quanto reso noto dai pompieri, al momento ci sono altre cento richieste di intervento in coda. In particolare un albero in piazza Zama, zona San Giovanni, è crollato sulle auto in sosta.

Freddo polare in Molise – Cinquanta tir bloccati sulla ss 650 Trignina che collega il Molise all’Abruzzo e un paese, Pescopennataro, isolato a causa della neve: i tir sono bloccati da più di dieci ore per la carreggiata impraticabile. I mezzi dell’Anas sono entrati in azione da poco. A Pescopennataro la bufera in corso rende impossibile l’intervento dei mezzi e le uniche due strade d’accesso sono completamente invase dalla neve che sta superando i due metri di altezza. Il sindaco Pompilio Sciulli lancia un appello all’Anas: “mandate anche i vostri mezzi”. Sciulli ricorda che durante un incontro in Prefettura chiese all’Anas di aiutarci “compatibilmente con le loro esigenze, in situazioni di emergenza. Quale occasione migliore di quella attuale?”. Indicatore della portata di questa ondata di freddo è la città di Campobasso che questa mattina si è svegliata con -7°C. Domani probabilmente la temperatura si abbasserà ulteriormente di alcuni gradi fino a sfiorare i -10°C. In tal caso sarebbe un nuovo record di freddo per Campobasso che dal 1979 non vedeva temperature così rigide con i-9,6°C segnati della stazione di Monforte. Nel weekend potrebbero essere avvicinate o raggiunte temperature record degli ultimi 40 anni come ad esempio i -2°C a Santa Maria di Leuca, i -5°C a Napoli, i 0°C a Palermo e l’1°C a Messina.

Disagi sulla viabilità – Continuano i disagi della grande viabilità interessata dalle preannunciate precipitazioni a carattere nevoso. Questa la situazione nel dettaglio secondo Viabilitaà Italia: Le precipitazioni nevose continuano ad interessare l’intera dorsale adriatica anche a quote basse e stanno determinando la declatoria del codice rosso per la autostrada A14 nel tratto compreso tra Valvibrata e Vasto Sud e tra Bari Sud e Taranto Nord, per la autostrada A25 nel tratto compreso tra Sulmona ed innesto A/14. Precipitazioni nevose,senza riflessi sulla viabilita’, in A16 tra Candela e Benevento, in A24 tra Tornimparte e Teramo. Tutti i mezzi operativi sono in azione per pulire il manto stradale. Per la giornata odierna e’ attivo il divieto di circolazione, fuori dai centri abitati, per i mezzi pesanti superiori alle 7.5t, dalle ore 9 alle ore 22. Il Prefetto di Potenza ha emanato l’ordinanza con la quale si decreta il divieto di circolazione, fuori dai centri abitati, per i veicoli commerciali con massa a pieno carico superiore alle 7.5t, dalle ore 00.01 del giorno sabato 07 gennaio 2017 fino alle ore 24.00 del medesimo giorno, divieto che interessa tutte le strade statali e provinciali di quella provincia, con esclusione del tratto lucano dell’Autostrada A3.

Analogo provvedimento è stato adottato dal Prefetto di Matera che ha disposto il divieto di circolazione per i veicoli per trasporto di cose, aventi massa complessiva massima autorizzata superiore alle 7.5t, da mezzanotte del giorno venerdì 06 gennaio 2017 fino alle ore 24.00 del giorno sabato 7 gennaio, relativamente alle seguenti arterie viarie: S.S. 407 Scalo Grassano, tratto km 42/km 25; S.S. 7 direzione Taranto; S.S. 7 raccordo Basentana; S.S. 655 sino al confine Potenza; S.S. 99 limite provincia di Bari; S.P. 3 tratto Km 0/Km 10: S.P. 1 Miglionico – Tre Cancelli; S.P. 271 per Santeramo in Colle; S.P. 78 Matera/Ginosa – Telespazio; S.P. 6 Matera/Gravina – Picciano; S.P. 8 Matera/Grassano. Dal divieto di circolazione nelle province di Potenza e Matera sono esclusi i mezzi che trasportano derrate alimentari, merci deperibili e di prima necessita’. Con riferimento alle strade statali in gestione ANAS, restano chiuse in Abruzzo le S.S. 17 “Dell’Appennino Abruzzese” dal km 107 al km. 149 e la S.S. In Sicilia intense nevicate stanno interessando le strade statali nella parte settentrionale con locali blocchi temporanei della circolazione sulla SS 120 al km. 39. In Valle d’Aosta S.S. 26 chiusa precauzionalmente al km 80 in località Saint Denis per caduta massi sull’adiacente linea ferroviaria Le nevicate di queste ore sul centro-sud dell’Italia continueranno a interessare, fino a domani e fino a quote di pianura, soprattutto il versante adriatico e gran parte delle regioni meridionali, con temperature molto basse e forti venti.

Il tempo nelle prossime ore – Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte prevede dalla serata di oggi, venti di burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca forte su Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia, con mareggiate lungo le coste esposte. Sulle stesse Regioni, dove si aspettano temperature molto basse con diffuse gelate, sono previste ancora nevicate sparse fino al livello del mare, con apporti al suolo da deboli a moderati, ma localmente abbondanti sui rilievi. In relazione all’ondata di maltempo, Rete Ferroviaria Italiana ha già attivato il Piano Neve e Gelo. A causa delle forti nevicate che stanno interessando la Basilicata e la Puglia, la circolazione ferroviaria sulla linea Foggia – Potenza risulta ancora rallentata con ritardi fino a 20 minuti. Riprogrammata l’offerta commerciale con cancellazioni sulla tratta Melfi – Potenza. È ancora sospesa la circolazione ferroviaria sulla linea Barletta – Spinazzola. A causa delle forti nevicate che stanno interessando la Campania, dalle 11.15 è stato attivato il piano di emergenza neve sulla linea Campobasso – Venafro. Al momento l’offerta commerciale prevede la cancellazione di alcuni treni sull’intera tratta. Riattivata alle 11.30 la circolazione ferroviaria fra Senigallia e Falconara (linea Bologna – Ancona), sospesa dalle 7.55, e poi parzialmente riattivata alle 10.30, per un problema tecnico al sistema di alimentazione elettrica dei treni provocato dal maltempo. I treni hanno subito ritardi fino a 100 minuti, mentre alcuni convogli sono stati limitati nel percorso di viaggio. Dalle 11.30 sta tornando progressivamente alla normalità la circolazione ferroviaria sulla linea Catania – Caltanissetta Xirbi – Palermo, rallentata dalle 9 per un inconveniente tecnico all’infrastruttura a Vallelunga provocato dal maltempo. I treni hanno subito ritardi fino a 180 minuti.