“Lo stato di emergenza terminerà il 31 marzo”. L’annuncio di Draghi: “Stop a colori, quarantene e ffp2 a scuola. Metteremo gradualmente fine anche all’obbligo del Super Green Pass”

Il premier Mario Draghi ha annunciato oggi che lo stato di emergenza legato alla pandemia non sarà prorogato oltre il 31 marzo.

“Il Governo è consapevole del fatto che la solidità della ripresa dipende prima di tutto dalla capacità di superare le emergenze del momento. La situazione epidemiologica è in forte miglioramento, grazie al successo della campagna vaccinale, e ci offre margini per rimuovere le restrizioni residue alla vita di cittadini e imprese. Voglio annunciare che è intenzione del Governo non prorogare lo stato di emergenza oltre il 31 marzo”. È quanto ha detto il premier Mario Draghi, intervenendo al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

Stato di emergenza, non sarà prorogato oltre il 31 marzo

“Da allora – ha spiegato ancora il presidente del Consiglio – non sarà più in vigore il sistema delle zone colorate. Le scuole resteranno sempre aperte per tutti: saranno infatti eliminate le quarantene da contatto. Cesserà ovunque l’obbligo delle mascherine all’aperto, e quello delle mascherine FFP2 in classe”.

“Metteremo gradualmente fine all’obbligo di utilizzo del certificato verde rafforzato – ha annunciato Draghi -, a partire dalle attività all’aperto – tra cui fiere, sport, feste e spettacoli. Continueremo a monitorare con attenzione la situazione pandemica, pronti a intervenire in caso di recrudescenze. Ma il nostro obiettivo è riaprire del tutto, al più presto”.