L’Italia spende troppo. La Manovra dei Migliori non piace a Bruxelles. Gentiloni: “Non chiediamo correzioni, ma puntiamo l’attenzione sulla crescita della spesa corrente”

La Commissione europea ha approvato la Manovra con un'osservazione critica che riguarda l'aumento della spesa corrente che va tenuto sotto controllo.

L’Italia spende troppo. La Manovra dei Migliori non piace a Bruxelles. Gentiloni: “Non chiediamo correzioni, ma puntiamo l’attenzione sulla crescita della spesa corrente”

“La Commissione oggi ha presentato le proprie opinioni sui bilanci, approvando positivamente la proposta di bilancio italiana per diversi aspetti con un’osservazione critica che riguarda l’aumento della spesa corrente che va tenuto sotto controllo”. È quanto ha dichiarato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni. “Io sono convinto che questa sia anche l’opinione del governo e mi auguro che questa opinione si traduca nei prossimi mesi e anni in atti che vanno in questa direzione”, ha aggiunto.

“L’Italia attraversa una fase positiva di crescita economica – ha detto ancora l’ex premier – anche grazie alle gestione molto efficace della politica vaccinale e sappiamo che la crescita economica è la via maestra per ridurre il debito, che è uno degli obiettivi per un Paese come l’Italia”.

“È chiaro che non ci rivolgiamo all’Italia con raccomandazioni specifiche – ha aggiunto Gentiloni -, non stiamo chiedendo di apportare correzioni specifiche, ma puntiamo l’attenzione su un problema. Il problema della crescita delle spese correnti finanziate con fondi nazionali. Ed è un problema che il governo italiano affronterà. Sarà una decisione italiana”.

“L’Italia – ha ricordato Gentiloni – è in buona forma in questa ripresa, sta affrontando bene la campagna di vaccinazione e abbiamo buone cifre per la crescita economica di quest’anno e dell’anno prossimo. Ma, nonostante ciò, abbiamo indicato la questione dell’aumento della spesa corrente. Questo era già stato fatto anche per alcuni altri paesi a giugno nelle raccomandazioni del Consiglio Ue, ma naturalmente è un problema particolarmente importante per i paesi come l’Italia”.

Tuttavia, ha continuato il commissario europeo, con riferimento alla manovra italiana “noi non bocciamo niente e non facciamo richieste specifiche, ma invitiamo a considerare questo problema, che è un problema importante, in un paese che – ha comunque rilevato – ha un livello di crescita molto buono”.