Mattarella condanna Netanyahu: “Non sono errori, a Gaza si uccide indiscriminatamente”

Mattarella condanna gli attacchi israeliani a Gaza, sostenendo che non si tratta di errori ma di uccisioni indiscriminate.

Mattarella condanna Netanyahu: “Non sono errori, a Gaza si uccide indiscriminatamente”

Non sono errori. Lo dice chiaramente il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riferendosi alle atrocità commesse dall’esercito israeliano a Gaza: dai bombardamenti sulla parrocchia della Sacra famiglia agli attacchi contro ambulanze e medici, passando per i bambini uccisi mentre erano in fila per ricevere cibo. La condanna del capo dello Stato arriva in occasione della tradizionale cerimonia del Ventaglio al Quirinale.

“L’incredibile bombardamento della Parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza è stato definito un errore – dice Mattarella – Da tanti secoli, da Seneca a S. Agostino, ci viene ricordato che ‘errare humanun est, perseverare diabolicum’”. Il capo dello Stato sottolinea infatti che “si è parlato di errori anche nell’avere sparato su ambulanze e ucciso medici e infermieri che recavano soccorso a feriti, nell’aver preso a bersaglio e ucciso bambini assetati in fila per avere acqua, per l’uccisione di tante persone affamate in fila per ottenere cibo, per la distruzione di ospedali uccidendo anche bambini ricoverati per denutrizione”.

Insomma, per Mattarella “è difficile, in una catena simile, vedere una involontaria ripetizione di errori e non ravvisarvi l’ostinazione a uccidere indiscriminatamente. Una condizione raffigurata, in maniera emblematica, dal bambino accolto con sua madre in un ospedale italiano, dopo aver perduto il padre e nove fratelli – tutti bambini – nel bombardamento della sua casa”.

Mattarella condanna Israele, poi si sveglia anche Meloni

Per Mattarella la situazione a Gaza “diviene, di giorno in giorno, drammaticamente più grave e intollerabile”. Il capo dello Stato spiega di aver già detto che è “inaccettabile il rifiuto del governo israeliano di rispettare a Gaza le norme del diritto umanitario”. Così come ha già ricordato che “è disumano ridurre alla fame un’intera popolazione, dai bambini agli anziani, e che è grave l’occupazione abusiva, violenta, di territorio attribuiti all’Autorità nazionale palestinese in Cisgiordania”.

Dopo questo messaggio, anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso di battere un colpo. Parlando al telefono con il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, Meloni ha “insistito sulla necessità di porre immediatamente fine alle ostilità, a fronte di una situazione a Gaza che – ha sottolineato – è insostenibile ed ingiustificabile”.

La presidente del Consiglio ha ribadito “l’urgenza indifferibile di garantire un accesso umanitario pieno e senza ostacoli alla popolazione civile, rinnovando l’impegno dell’Italia in tale ambito, tramite l’iniziativa Food for Gaza”. Da qui l’annuncio: “Grazie all’impegno italiano saranno accolti ulteriori 50 civili palestinesi e verrà predisposto il lancio di aiuti per la popolazione di Gaza”.