MEETmeTONIGHT. Torna la notte dei ricercatori. Da Milano a Napoli tra laboratori ed eventi per una due giorni (28 e 29 settembre) all’insegna della cultura

Un’iniziativa che torna per il settimo anno e che, da quest’anno è stata inserita nel circuito ufficiale della Notte Europea dei Ricercatori

È stata presentata questa mattina, al Belvedere di Palazzo Lombardia, ‘MEETmeTONIGHT – Faccia a faccia con la ricerca’, la due giorni (28 e 29 settembre) dedicata al mondo della ricerca. Oltre 750 ricercatori, 60 stand, 17 talk solo su Milano, più altre 10 sedi collegate il Lombardia e Campania. La notte dei ricercatori sarà infatti organizzata nel capoluogo lombardo e a Napoli dalle principali università cittadine: Bicocca, Politecnico e Statale a Milano e Federico II di Napoli. A patrocinare il tutto Regione Lombardia e Comune di Milano. Un’iniziativa che torna per il settimo anno e che, da quest’anno è stata inserita nel circuito ufficiale della Notte Europea dei Ricercatori. “La qualità dell’evento è testimoniata dal riconoscimento ottenuto dalla Commissione Europea, che finanzia questa iniziativa” spiega Gianluca Vago, rettore dell’Università Statale, che anticipa l’intenzione di estendere, per l’edizione 2019, il calendario degli eventi a un’intera settimana. “Stiamo valutando di aumentare i fondi a disposizione della ricerca nel bilancio 2021-27 – spiega invece Massimo Gaudina, rappresentante della Commissione Europea a Milano – per passare dagli attuali 77 a 100 miliardi di euro, più 15 per l’aerospaziale e 15 per il digitale, per un totale di circa 130 miliardi”.

“Fare ricerca non è una professione, ma una vocazione” afferma invece Ferruccio Resta, rettore del Politecnico di Milano. “Quello che accadrà domani non arriverà come un temporale inaspettato, ma lo disegneremo noi. La ricerca fa questo. Si parla di diseganre il nostro futuro e quello dei nostri figli”. A Milano MEETmeTONIGHT sarà concentrato ai Giardini Montanelli dalle 10 alle 22 e gli organizzatori si aspettano un grande afflusso di pubblico, dopo le oltre 55mila presenza registrate lo scorso anno. Il programma, articolati in eventi divisi per aree tematiche (Ambiente, Cultura e Società, Patrimonio Culturale, Salute e Scienza e Tecnologia), prenderà il via venerdì 28 settembre alle 10.00 con alcuni laboratori riservati alle scuole, per poi aprire le sue porte a tutti i cittadini interessati che, per l’occasione, potranno accedere ad alcuni poli museali, come il Museo di Storia Naturale, il Planetario e l’Acquario Civico gratuitamente. (ITALPRESS)